Sick, produttore di sensori e soluzioni per l’automazione industriale, offre la competenza e l’esperienza dei propri tecnici specializzati per aiutare istituti tecnici, atenei ed enti che si occupano di automazione attraverso lezioni in aula, presso associazioni di settore o durante fiere ed eventi investendo tempo e conoscenze alla formazione di quelli che saranno gli ingegneri di domani.
Ogni anno, inoltre, l’azienda dona alle scuole materiale tecnico proveniente dal suo vasto portafoglio prodotti, come sensori fotoelettrici, barriere di sicurezza e di automazione, lettori a camera, cavi, connettori e anche software.
Tra i diversi istituti sostenuti si distingue l’Istituto di Istruzione Superiore di Modena Fermo Corni, con il quale Sick collabora già da diversi anni grazie alla dedizione e professionalità dei docenti, in particolar modo del professor Claudio Ferrari, insegnante di Automazione e Robotica. “Nel modenese l’automazione industriale è una delle caratteristiche più innovative e qualificanti non solo delle aziende, ma anche delle scuole, specie da quando la revisione degli ordinamenti scolastici nell’istruzione secondaria superiore ha portato all’attivazione dell’articolazione di Automazione. In questo contesto si inseriscono i laboratori per la didattica dell’automazione, della robotica e del motion control allestiti presso il nostro Istituto”, spiega Ferrari.
I laboratori sono dotati di moderne attrezzature per coniugare l’insegnamento teorico con la pratica e realizzare macchine che riproducono in modo fedele quelle utilizzate negli impianti reali, corredate quindi di tutti i sensori e di tutti gli attuatori necessari. Ciò consente lo studio approfondito dei processi industriali e permette agli studenti di affrontare e risolvere alcune delle problematiche di carattere hardware che sicuramente incontreranno al termine del loro percorso scolastico, quando saranno inseriti nel mondo del lavoro, affinando al contempo la capacità di messa a punto di programmi software.
Sick ha accompagnato negli anni i docenti dell’I.I.S. Corni nello sviluppo dei laboratori fornendo sempre gratuitamente dispositivi ed apparecchiature, software e supporto tecnico, e or Sick organizzando incontri di approfondimento dedicati agli studenti. In particolare, il contributo di Sick si è concentrato su un aspetto ormai imprescindibile nella progettazione e produzione di macchine automatiche: la sicurezza dell’operatore. Tutte le macchine presenti nei laboratori sono infatti equipaggiate, a seconda della tipologia e delle dimensioni, con barriere fotoelettriche di sicurezza o laser scanner, nel rispetto delle stringenti normative di sicurezza vigenti nei laboratori scolastici dove gli alunni interagiscono durante le esercitazioni con elementi meccanici in movimento.
“È importante investire nell’istruzione per consentire la realizzazione di nuove scoperte, ricerche innovative e, soprattutto, del progresso tecnologico in ogni settore, perché lo studente di oggi sarà l’ingegnere di domani”, afferma Giovanni Gatto, Managing Director di Sick. “Crediamo fermamente che sia necessario creare un filo diretto con le scuole e aiutarle nel fornire sia la consulenza necessaria per far apprendere agli studenti quella che sarà la realtà nel mondo del lavoro, sia per testare direttamente le tecnologie studiate mediante la messa in funzione dei dispositivi. Per questo l’azienda si rende disponibile a raccogliere le richieste di qualsiasi scuola italiana interessata a realizzare progetti inerenti l’automazione industriale”.