Le aziende manifatturiere devono confrontarsi con la riduzione del ciclo di vita dei prodotti, in un mercato caratterizzato da forti vincoli di costo e riduzione del time-to-market. In un simile scenario la progettazione e l’avvio dei sistemi produttivi deve avvenire in tempi sempre più brevi, senza rinunciare agli elevati standard di efficienza e di qualità.
Lo studio di Idc Manufacturing Insights rileva che: “La strategia selezionata dalle aziende italiane non è più soltanto focalizzata alla riduzione dei costi e al raggiungimento dell’eccellenza operativa – certamente essenziali per sopravvivere – ma anche incentrata, per la prima volta da molti anni, sull’innovazione di prodotto come strategia orientata alla crescita.”
Assumono quindi una rilevanza crescente i sistemi meccatronici, così come i sistemi Cad/Cae, inseriti sulle piattaforme Pdm/Plm, che offrono ottime funzionalità anche nella gestione dell’intero ciclo di vita del prodotto.
Ridurre i tempi e, soprattutto, i costi legati alla fase di test rappresenta un enorme vantaggio competitivo, che le aziende italiane faticano ancora a sfruttare. Basti ricordare, a questo proposito, che l’indagine “Digital Manufacturing – i numeri del cambiamento tra opportunità e minacce”, promossa dal Laboratorio sul Supply Chain & Service Management (Scsm) dell’Università degli Studi di Brescia, ha rivelato come solo il 20% delle aziende manifatturiere italiane dichiari di possedere competenze adeguate nell’ambito della realtà virtuale e delle nanotecnologie.
Un ritardo che, secondo gli stessi partecipanti alla ricerca, è spesso dovuto alla “difficoltà nel reperire risorse competenti su questi temi”.
Un corso per essere competivi
Un gap che l’Ordine degli Ingegneri sta cercando di colmare favorendo la conoscenza di queste tecnologie tra le aziende italiane e facendo crescere la competenza dei propri associati nell’ambito specifico.
Si inserisce in questo percorso di crescita il corso “La simulazione è un’opportunità per le aziende”, promosso il prossimo 4 marzo dalla Commissione Ict dell’Ordine degli Ingegneri di Lecco. Un appuntamento che, proprio a testimonianza dell’importanza assunta dai temi trattati, è stato realizzato con il supporto della Camera di Commercio e dell’Associazione Libere Professioni, oltre che con la media partnership della nostra testata.
Docente del corso sarà Giuliano Gorla che, dopo un’esperienza con Esa (Ente Spaziale Europeo), è oggi un esperto Cae presso Team3d.
Nel pomeriggio di lavoro, in programma alle 14 presso la sede della Camera di Commercio di Lecco, si tratterà proprio delle opportunità offerte dalla simulazione, oltre che dello stato dell’arte della tecnologia e della corretta implementazione delle piattaforme di mercato.
Verranno inoltre verranno illustrate le opportunità di lavoro per gli ingegneri e i supporti offerti dal sistema delle Camere di Commercio.
La partecipazione è gratuita, sino a esaurimento posti, e riconosce 3 Crediti Formativi agli ingegneri, che devono iscriversi attraverso il portale della formazione. Gli altri partecipanti devono invece utilizzare il sito della Camera di Commercio .