Il nuovo decennio è iniziato con grandi difficoltà. Le aziende si sono trovate ad affrontare situazioni di lockdown, con una pesante limitazione nelle attività. Il mercato ha subito un grande contraccolpo vedendone cambiate velocemente logiche e dinamiche. La situazione attuale ha fatto comunque emergere la consapevolezza di grandi lacune tecnologiche nel tessuto economico italiano. In particolare nelle realtà manifatturiere spesso lontane dal concetto di Smart Manufacturing. Per questo in Ally Consulting, realtà leader della consulenza IT che affianca le imprese del manifatturiero discreto, siamo convinti che il prossimo futuro sarà caratterizzato da cambiamenti che ci porteranno verso un’industria intelligente. Le aziende disposte a investire nelle nuove trasformazioni potranno ottenere un contributo decisivo nello sviluppo del business e della loro competitività.
Muterà anche il rapporto con i System Integrator che dovranno fornire un servizio di consulenza ad alto valore aggiunto, che andrà oltre il mero aspetto tecnologico. In questa corsa digitale si dovrà lavorare con i clienti per riconvertire modelli produttivi, asset, risorse, processi, competenze e soluzioni, per dare la spinta verso l’innovazione in modo strutturato, offrendo una risposta completa negli equilibri organizzativi, procedurali e formativi. Cambierà, così, il modo di gestire le imprese manifatturiere.
Serve un ERP moderno
In questo panorama è cruciale l’adozione di un sistema gestionale ERP moderno, integrato ed evoluto come Infor CloudSuite Industrial.
Un sistema ERP integrato ha una struttura modulare dove ogni business unit è connessa all’altra ma in grado di poter operare all’interno del proprio perimetro per gestire distintamente processi e flussi di lavoro. Il vantaggio di un software di questo tipo è garantire ai manager una visione a 360° di tutti i dati relativi ai processi, potendo entrare nel micro per analizzare ogni singolo flusso.
Capito il perché un ERP integrato sia una risorsa cruciale per un’azienda che vuole evolvere, approfondiamo i driver su cui, secondo la nostra esperienza, un’impresa di produzione si dovrà focalizzare nel prossimo futuro per ottimizzare il proprio sistema ed essere pronta a nuove dinamiche di mercato.
Time Management
Un sistema gestionale ERP ottimizzato deve ridurre i tempi operativi totali di un’azienda. I processi automatizzati sostituiscono i processi manuali, dispendiosi in termini di tempo, offrendo un flusso di informazioni costante. Ne conseguono processi decisionali più snelli a qualsiasi livello con un incremento della produttività degli utenti e dei team. Basti pensare a quanto avvenuto da quando sono state introdotte soluzioni complete end-to-end per gestire l’automazione nel reparto di produzione o del magazzino.
Minor dispendio di tempo vuol dire maggiore efficienza e quindi riduzione dei costi.
Business Model Improvement
In un’azienda volta all’innovazione tecnologica, il dato non è solo un elemento per ottimizzare i processi produttivi; è un elemento di controllo delle informazioni e dei flussi. Il sistema gestionale è il supporto principale per una corretta gestione dei dati; deve fornire strumenti di analisi per il monitoraggio delle attività produttive e dei processi consentendo agli utilizzatori di poter prendere decisioni legate al business.
È quindi fondamentale poter impostare il proprio modello di business anche in funzione degli indicatori strategici di performance che consentono di controllare le attività. Il percorso parte sempre da una necessità di carattere funzionale e confluisce nell’adozione di strumenti di controllo adeguati fortemente adattati al proprio business aziendale.
Supply Chain Optimization
Le nuove tecnologie hanno reso le Supply Chain libere da qualsiasi tipo di limitazione geografica e totalmente interconnesse. Lo spostamento di asset, dati e informazioni è diventato più economico e veloce ma richiede un controllo più attento. Adottare un sistema ERP evoluto, senza limiti di interconnessione con l’esterno dell’azienda, offre l’accesso a queste informazioni aggiornate in real-time, garantendo ai manager un processo decisionale dinamico basato su dati corretti.
“In un mercato in cui competitività è sapere, l’accesso alle informazioni esterne all’organizzazione può assicurare visibilità sui processi in entrata e in uscita – conclude Aversa di Ally Consulting – dove i tempi di produzione, la puntualità delle consegne o il monitoraggio dei propri impianti saranno misurati in modo adeguato, sfruttando le nuove tecnologie. In futuro le aziende manifatturiere avranno bisogno di strategie data driven per potenziare la Supply Chain Network, garantire una buona comprensione dei dati e una capacità predittiva e definire metriche che siano misurabili e centralmente condivise.”
a cura di Paolo Aversa, Managing Director di Ally Consulting