Ormai è tristemente noto: il divario tra le competenze – tecniche, scientifiche, sociali – richieste dalle aziende e quelle effettivamente possedute dai lavoratori e da chi si sta affacciando al mondo del lavoro è sempre più definito. Lo skill mismatch è un fenomeno che nel tempo è cresciuto, una forbice che continua ad allargarsi limitando il futuro dell’occupabilità e minando la produttività del nostro Paese.
Oggi le aziende si trovano nella necessità di assumere profili qualificati, in possesso di competenze aggiornate allo svolgimento delle nuove professioni e all’utilizzo dei nuovi strumenti digitali, ma reperirli è sempre più difficile.
Far crescere le competenze è un gioco di squadra
In questo scenario di profonda trasformazione del tessuto lavorativo e sociale, un aiuto per provare a uscirne arriva dalla sinergia tra istruzione e mondo del lavoro. Da anni Mitsubishi Electric ha avviato con le scuole tecniche superiori, gli ITS, le università e i centri di formazione del territorio percorsi volti ad avvicinare il mondo della formazione tecnica a quello dell’impresa, promuovendo, attraverso le sue divisioni –Climatizzazione, Automazione Industriale e Meccatronica – conoscenza e sperimentazione pratica per fornire ai giovani competenze tecniche e professionali concrete.
Consapevoli che un corretto percorso scolastico è efficace per connettere le politiche d’istruzione e del lavoro con quelle industriali per lo sviluppo del Sistema Paese, le divisioni Automazione Industriale e Meccatronica di Mitsubishi Electric hanno realizzato nell’anno scolastico 2022-2023 oltre 23 eventi formativi. Svoltisi in 8 regioni italiane (Lombardia, Toscana, Veneto, Friuli, Emilia-Romagna, Piemonte, Abruzzo, Puglia), questi ultimi hanno coinvolto circa 600 studenti, per oltre 500 ore di formazione erogate dell’azienda e dai propri partner, a cui si aggiungono 10 visite guidate alla Demo Room nella nuova sede Mirai di Vimercate (MB).
La proposta didattica di Mitsubishi Electric è stata ideata per contribuire allo sviluppo delle capacità tecnico-pratiche degli studenti. Come? Dando loro competenze aggiornate per renderli capaci di affrontare l’integrazione con il mondo del lavoro che si prospetterà.
Non solo informazioni e conoscenze tecniche
“Avvicinare le aziende al mondo della scuola e viceversa – afferma Alessandro Munari, AcadeMy Education Coordinator – è una sfida tanto impegnativa quanto importante. Proponiamo corsi a studenti e ad insegnanti sulla base di contenuti e metodi che già utilizziamo per la formazione dei nostri clienti. Si tratta di esempi pratici, applicativi e soluzioni innovative nel campo dell’automazione. Inoltre, non ci limitiamo a fornire informazioni e conoscenze tecniche, ma stimoliamo i ragazzi a riflettere sulle loro abilità ed inclinazioni per il loro prossimo futuro”.
“Durante le attività in collaborazione con gli istituti quali visite al nostro Show-room della sede di Vimercate, giornate di formazione e stage, gli studenti hanno la possibilità di entrare in contatto con diverse figure e ruoli aziendali. È un’attività che facciamo con passione, dedizione e soddisfazione perché i ragazzi, con i loro modi, le loro domande e curiosità, ci offrono la possibilità di tenere un filo diretto con le nuove generazioni, fondamentale anche per la crescita e l’innovazione della nostra attività di business”.
Le parole chiave della Divisione Climatizzazione sono tecnologia all’avanguardia, elevata efficienza energetica, qualità, affidabilità e rispetto dell’ambiente. Per questo pone grande attenzione alla formazione dei talenti che in futuro dovranno interpretare e sviluppare l’innovazione che la società richiede e che continua a produrre. Sono infatti oltre 60 le ore di formazione che nell’anno scolastico appena concluso la Divisione Climatizzazione ha erogato a 55 studenti di istituti tecnici e scuole primarie, dando loro una formazione ‘sul campo’.
Linguaggi e modalità diverse ma sempre in sinergia con la scuola
“Incontrare i ragazzi di questa fascia di età è un privilegio e, allo stesso tempo, una responsabilità – dichiara Gaetano Parisi, Education & Training Manager Divisione Climatizzazione -. Un privilegio perché noi formatori abbiamo la possibilità di dialogare direttamente con studenti che stanno plasmando la loro cultura, non solo tecnica e scientifica. Si tratta, pertanto, di un momento cruciale della loro crescita, dove è straordinario potersi inserire e trasferire loro la nostra esperienza e le nostre competenze. E qui arriva il concetto di responsabilità: tutto questo lo dobbiamo fare con grande attenzione, ricordandoci che non dobbiamo in nessun modo sostituirci all’istituzione scolastica ma affiancarci e integrarci alla stessa, magari con linguaggi e modalità diverse, in certi casi anche originali. Cerchiamo di fare tutto questo fin dal primo giorno in cui abbiamo incontrato gli studenti e devo dire, con soddisfazione, che è un lavoro estremamente ripagante”,
Rimanendo all’interno dell’esperienza di didattica digitale in ambito Automazione Industriale e Climatizzazione, è necessario sottolineare il successo di Mentor ME, un’innovativa piattaforma gratuita disponibile online e fruibile a livello nazionale. Partita in fase di testing a settembre 2019, Mentor ME è nata con l’intento di fornire ai giovani strumenti e piani didattici esperienziali di e-learning favorendo l’acquisizione di competenze professionali, utili per iniziare a fare i primi passi nel panorama lavorativo. Per i docenti si è, invece, rivelato un ottimo strumento per aggiornarsi sulle più innovative tecnologie utilizzate in ambito aziendale. A oggi Mentor ME è adottata da quasi 1.000 istituti in Italia e oltre 14.500 studenti di scuole tecniche hanno concluso i propri percorsi di e-learning sulla piattaforma, a cui di recente si è aggiunto il nuovo modulo di Corporate Social Responsibility.
Competenze da acquisire anche superando gli stereotipi di genere
Accanto agli obiettivi di Mitsubishi Electric di utilizzare la propria tecnologia per dare un contributo alla società e al miglioramento della qualità della vita nel mondo, c’è anche la necessità di sostenere le comunità dei territori in cui opera, collaborando a progetti di innovazione sociale insieme ai propri partner. È il caso di Deploy Your Talents, l’iniziativa di Fondazione Sodalitas che ha l’obiettivo di rilanciare gli studi delle discipline STEM superando gli stereotipi di genere. Al suo fianco, STEM by Me aiuta i giovani studenti a comprendere le opportunità offerte dal mondo del lavoro e a fare scelte consapevoli.
“Dal 2016 Mitsubishi Electric prende parte a questi eventi lavorando di volta in volta insieme a studenti e studentesse di istituti tecnici e scientifici per aiutarli a sviluppare e acquisire capacità utili al loro ingresso nel mondo del lavoro e a integrare conoscenza e applicazione pratica, scoprendo nuove competenze e favorendo l’ottenimento di un sapere spendibile per il loro futuro – dichiara Roberta Salvaderi, Corporate Communications & CSR Team Leader -. Il nostro obiettivo è avvicinare i giovani, soprattutto le ragazze, alle materie tecnico-scientifiche, e portarle a esplorare opportunità di carriera in settori tradizionalmente maschili”.