L’edizione digitale del World Manufacturing Forum (WMF) vedrà la presenza di SAP con Industry 4.NOW, soluzioni dedicate all’Industria 4.0 che aiutano le aziende a creare e seguire con un filo digitale i prodotti durante tutto il loro ciclo di vita, fornendo informazioni in tempo reale sui processi aziendali, dalla progettazione alla gestione delle attività. SAP propone un approccio di tipo design to operate che consente di collegare in modo fluido tutti i processi di business – design, pianificazione, produzione e operation – traendo vantaggio dalle tecnologie intelligenti e creando uno specchio digitale dell’intera catena del valore.
L’edizione 2020 del World Manufacturing Forum, organizzato da World Manufacturing Foundation e in programma l’11 e il 12 novembre, metterà in luce come, nel tentativo di andare verso una rinascita economica globale, l’innovazione tecnologica stia progredendo rapidamente e le tecnologie intelligenti siano diventate un elemento strategico, nonché un motore chiave per lo sviluppo del settore manifatturiero.
In un’era di crescente incertezza, la resilienza della supply chain e la customer experience non sono opzioni, ma imperativi urgenti. Oggi, le imprese manifatturiere devono essere in grado di rispondere a nuovi livelli competitivi e alla domanda volatile con risorse limitate. La pandemia COVID-19 ha inoltre richiesto alle aziende di produzione di rispondere velocemente a clienti sempre più esigenti che desiderano prodotti personalizzati e sostenibili.
Al World Manufacturing Forum SAP presenterà Industry 4.NOW, la sua nuova strategia per l’Intelligent Manufacturing, un investimento strategico per supportare i clienti nella trasformazione dei loro processi produttivi. Industry 4.NOW aiuta infatti a posizionare i percorsi di digitalizzazione e di Industria 4.0 da progetti incentrati sulla fabbrica a progetti di strategia aziendale e combina l’automazione della produzione con la gestione del business aziendale. Industry 4.NOW include oltre 100 nuove innovazioni da parte di SAP che accompagnano il cliente in ogni fase dell’approccio “design to operate” nei seguenti ambiti:
- Prodotti intelligenti: I clienti richiedono prodotti personalizzati e intelligenti per acquisire, condividere e persino controllare a distanza le informazioni con i loro dispositivi personali. Tutto inizia nella fase di progettazione, in cui le aziende hanno bisogno di questo livello di connessione per monitorare le tendenze del mercato e innovare in modo da soddisfare le esigenze uniche dei clienti. I prodotti intelligenti sono progettati in modo talmente flessibile che le modifiche tecniche dell’ultimo minuto possono immediatamente confluire nelle operazioni di produzione.
- Risorse intelligenti: Integrando intelligenza nelle proprie risorse, un’azienda può acquisire e sfruttare dati importanti lungo la sua supply chain. Creando il gemello digitale di una risorsa fisica, è possibile monitorarla, analizzarla, ottimizzarla durante tutto il suo ciclo di vita, dalla progettazione alla disattivazione.
- Fabbriche intelligenti: Quando si tratta di produzioni sofisticate la capacità di una supply chain digitale e una maggiore connessione possono aiutare le aziende ad aumentare la visibilità in fabbrica, identificare i colli di bottiglia dei processi e gestire le operazioni con maggiore agilità. Questo, a sua volta, facilita le capacità di una fabbrica intelligente in cui le linee di produzione rigide vengono trasformate in celle di produzione flessibili, rendendo possibile il passaggio dalla produzione di massa alla personalizzazione di massa. L’intelligenza è spesso guidata dalla connettività dei dispositivi, dall’integrazione verticale dei dati del sensore o della macchina in un processo aziendale orizzontale. Questa convergenza IT/OT consente di automatizzare ulteriormente le operazioni di produzione. Una fabbrica intelligente è agile, adattabile e pronta a supportare diversi scenari di produzione. È inoltre elastica e in grado di affrontare volumi di produzione e tecnologie variabili.
- Maggiori strumenti alle persone: Non importa quanto lontano vada l’automazione, le aziende avranno sempre bisogno delle persone. Gli operatori ricopriranno ruoli che non possono essere automatizzati, completando compiti complessi. L’obiettivo è aumentare la capacità decisionale dei dipendenti grazie all’intelligenza artificiale e la robotica. La chiave è fornire loro i dati per prendere decisioni rapide ma informate, in modo che possano gestire eventi imprevisti in tempo quasi reale. I dispositivi connessi ad esempio guidano gli operatori con istruzioni di lavoro in realtà virtuale o sovrapposizioni 3D e avvertono i dipendenti quando le condizioni ambientali diventano pericolose.
Il portafoglio SAP Digital Supply Chain supporta l’Industria 4.0 e consente la digitalizzazione dei processi di ingegneria, produzione e gestione degli asset, collega e automatizza macchine e dispositivi e porta intelligenza tramite Intelligenza Artificiale e analisi avanzate sull’intero processo manifatturiero. Questo può aiutare a migliorare continuamente le prestazioni di produzione, ridurre i costi e aumentare l’agilità e la resilienza dell’organizzazione.
In occasione del WMF, SAP e i suoi partner, Derga, Espedia | ICM.S, Syscons e VAR-BMS, esploreranno le sfide e le soluzioni per trasformare un impianto in una fabbrica digitale, aperta, collaborativa e più intelligente presentando scenari innovativi. I partner inoltre condivideranno progetti già avviati presso importanti aziende italiane, mettendo in evidenza le diverse fasi di sviluppo e i risultati raggiunti.
L’agenda della sessione SAP al WMF è disponibile a questo link.