Il 1 ottobre 2024, presso Palazzo De Rossi a Sasso Marconi, a Bologna, il Consorzio PI Italia accoglierà visitatori, sponsor, media partner e associazioni per condividere aggiornamenti e best practice del mondo della comunicazioni industriale.
Il tema dell’IO-Link è in costante evoluzione: dalle tecnologie sempre più evolute alle applicazioni performanti e di grande impatto. Nella edizione 2024 dell’IO-Link Day troveremo temi come: safety, smart profile, IA, wireless e certificazioni.
IO-Link: cos’è e come funziona nell’ambito dell’automazione
IO-Link è uno standard di comunicazione aperto nel campo dell’automazione industriale, progettato per consentire la comunicazione bidirezionale e la trasmissione di dati tra sensori, attuatori industriali e sistemi di controllo (PLC o controller).
I dispositivi di campo sono appunto sensori, attuatori e altri dispositivi distribuiti fisicamente sul campo di produzione o sul sito industriale. Questi oggetti sono essenziali per monitorare e controllare il processo di produzione, acquisire dati ambientali e interagire con il sistema di controllo per regolare le operazioni da svolgere.
Cos’è IO-Link e come funziona
Nel caso dei dispositivi compatibili con IO-Link, il sistema di controllo può inviare comandi ai dispositivi, ma questi ultimi – a loro volta – possono trasmettere informazioni dettagliate al sistema di controllo. IO-Link sfrutta una connessione trifilare standard per la trasmissione dei dati. Dei tre fili, uno gestisce l’alimentazione e due sono utilizzati per la trasmissione dati simmetrica che, di solito, avviene utilizzando cavi standard senza schermatura aggiuntiva. In alternativa, è possibile adoperare anche un cavo a cinque fili.
Uno dei vantaggi di IO-Link è la possibilità di parametrizzare e configurare i dispositivi da remoto: in questo modo si può intervenire a distanza sul comportamento di ciascun device senza operare interventi diretti sul campo. Inoltre, IO-Link può essere eventualmente integrato con altri protocolli di comunicazione, come Profibus, Profinet, Ethernet/IP e così via consentendo di gestire le esigenze più disparate.
IO-Link è nato con l’obiettivo di digitalizzare e/o di rendere intelligenti tutti quei dispositivi “poveri”, sensori e attuatori, che di norma sono analogici o utilizzano un approccio digitale molto semplice. Così, essendo una soluzione tecnologica di fatto senza competitor a livello globale e in continua crescita, IO-Link è passato da 21 milioni di nodi operativi a fine 2020 a 35,7 milioni a fine 2022. Oggi IO-Link è direttamente utilizzata da oltre 440 vendor in tutto il mondo.
IO-Link Day: programma in aggiornamento
L’evento vedrà la partecipazione – in qualità di sponsor – di aziende consorziate e di aziende del settore non consorziate. Per presentare la propria candidatura – che verrà sottoposta al Comitato Tecnico – è necessario compilare il modulo presente a questo link: diventa sponsor