Mentre l’Industria 4.0 è stata caratterizzata da Internet of Things e dalla digitalizzazione per rendere le fabbriche intelligenti, l’Industria 5.0 fa il passo successivo. Quale? Il passo di sfruttare la collaborazione tra macchinari sempre più potenti e il potenziale unico dell’essere umano.
Automazione, Robotica Collaborativa e Intelligenza Artificiale sono le principali tecnologie abilitanti di questo nuovo paradigma che, migliorando le interazioni e gestendo input sempre più complessi, portano benefici sul risparmio energetico grazie all’ottimizzazione dei processi e all’aumento generale della resilienza.
Questi i temi al centro del secondo appuntamento di SPS Italia On Tour, organizzato da SPS Italia con la Camera di Commercio di Treviso – Belluno, dal titolo “Le tecnologie abilitanti per la fabbrica 5.0 intelligente e sostenibile”. La partecipazione è gratuita, il programma e la registrazione sono disponibili online: spsitalia.it/it/tavola-rotonda-treviso.
Per la partecipazione al convegno l’Ordine riconoscerà agli Ingegneri iscritti 3 crediti formativi professionali (CFP): è necessario effettuare l’iscrizione anche sul Portale di Formazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Treviso.
Incontri con l’industria “SPS Italia On Tour”
Smart Production Solutions On Tour è un programma in tre tappe per parlare di automazione e digitale per l’industria alle eccellenze della manifattura italiana. Dopo Pescara e Treviso arriverà a Salerno, il 9 aprile, con la Tavola Rotonda “Le condizioni per lo sviluppo della fabbrica umano-centrica”. Un viaggio nei distretti produttivi che porta a SPS Italia, la fiera dell’automazione e del digitale per l’industria intelligente e sostenibile, a Parma dal 13 al 15 maggio 2025.
Gli incontri, con la partecipazione di ANIE Automazione e di EIT Manufacturing, offrono un’opportunità unica anche alla rete nazionale degli Istituti tecnici. I seminari sono fruibili per tutti gli studenti tramite LIM, con la possibilità di interagire direttamente con i protagonisti dell’Industria. Un’esperienza per riprogettare la didattica e aiutare i ragazzi a comprendere le caratteristiche del manifatturiero, per una scelta consapevole del percorso di studi.