Gli ingegneri di Ferrari Competizioni GT stanno migliorando le performance aerodinamiche delle vetture da Gran Turismo grazie al software di simulazione ANSYS, che permetterà di ottenere un sostanziale vantaggio in pista.
Ogni due o tre anni il team di ingegneri di Ferrari Competizioni GT inizia a lavorare all’aggiornamento delle vetture, con l’obiettivo di completare il progetto entro 12 mesi. L’efficienza di produzione è alla base del successo Ferrari Competizioni GT e storicamente, per alzare il livello delle performance delle auto, il team Ferrari utilizza il meshing ANSYS Fluent, grazie al quale è possibile sviluppare modelli delle turbolenze e risolvere problemi tecnologici.
Più simulazioni, meno dispendio di risorse
L’adozione dei nuovi mesh Poly-Hexcore Mosaic-enabled ha permesso di accelerare notevolmente il processo di simulazione. Il team ha sfruttato i workflow automatizzati per ridurre i tempi di sviluppo e usato la parallelizzazione per creare più rapidamente mesh di alta qualità, risolti in ANSYS Fluent, creando un numero tre volte maggiore di simulazioni senza dispendio aggiuntivo di tempo e risorse.
Come riferito in una nota ufficiale da Ferdinando Cannizzo, responsabile dello sviluppo della Gran Turismo di Ferrari Competizioni GT: «Il meshing Mosaic-enabled ha avuto un notevole impatto sulla nostra progettazione aerodinamica e ci ha permesso di ottenere una maggiore accuratezza usando molte meno celle in metà del tempo. Grazie alla tecnologia Mosaic e al workflow Fluent, il nostro team è in grado di effettuare nello stesso tempo il triplo delle simulazioni e di sviluppare le auto molto più rapidamente rispetto a prima».