Con l’approvazione formale dell’autorità Antitrust, il Gruppo Bosch ha completato l’acquisizione della quota azionaria pari al 50% detenuta da Siemens in BSH Bosch und Siemens Hausgeräte.
Il colosso tedesco ha così completato l’acquisizione di un concorrente che, con 50mila dipendenti, nel 2013 ha registrato un fatturato di quasi 10,5 miliardi di euro.
L’acquisizione riveste un’importanza significativa per il settore degli edifici e degli elettrodomestici connessi in Rete, che rappresentano un componente fondamentale delle “smart home“.
“Il nostro obiettivo è creare soluzioni per un mondo connesso”, ha spiegato Karsten Ottenberg – Ceo di BSH. In qualità di uno dei più grandi produttori di elettrodomestici a livello mondiale, l’obiettivo di BSH rimane quello di rafforzare la propria posizione nel mercato globale e di acquisire quote di mercato, in particolare al di fuori dell’Europa. BSH, infatti, intende raddoppiare le vendite entro il 2025, traguardo raggiungibile, secondo Ottenberg, intensificando gli investimenti in ricerca e sviluppo e nei marchi BSH.
Attraverso l’acquisizione di tutte le quote di BSH, Bosch prevede di consolidare il settore di business Beni di Consumo, che in futuro rappresenterà quasi un quarto del fatturato del gruppo Bosch, con percentuali di vendite che supereranno il 40%.
Il colosso degli elettrodomestici punta così a consolidare la propria posizione nell’ambito delle smart home