Nei giorni scorsi ha suscitato curiosità l’attività di indagine che, a Roma, sta ricostruendo le fasi del rapimento di Aldo Moro (avvenuto nel 1978) utilizzando moderni strumenti di indagine. Del resto proprio le tecnologie di simulazione 3D sono sempre più utilizzate in svariati ambiti e le aziende attive nel settore si stanno specializzando anche attraverso l’acquisizione di realtà specializzate.
É il caso di CAM2 (società del Gruppo FARO Technologies), fornitore di tecnologia di misurazione e documentazione 3D, che ha acquisito ARAS 360 Technologies, specializzata nello sviluppo di applicazioni per la ricostruzione di incidenti e scene del crimine, oltre che di software di simulazione e animazione.
Più vero del reale
Fondata nel 2010 con sede a Kamloops, British Columbia, ARAS produce una suite completa di software per la ricostruzione di incidenti e scene del crimine, che offrono grafica e strumenti di analisi avanzata, capace di gestire grandi nuvole di dati 3D rilevate dal laser scanner. Il prodotto più innovativo, Reality, è un software a 64-bit, lanciato a novembre 2014, per l’analisi degli incidenti e delle scene del crimine. Inoltre, l’interfaccia intuitiva e user-friendly di Reality permettono agli utenti di generare rapidamente diagrammi di precisione con una definizione superiore dei dettagli ed elevato realismo grafico.
“L’acquisizione di ARAS 360 consentirà a CAM2 di offrire ai nostri clienti nel settore forense una suite completa di prodotti integrati per la documentazione 3D”, ha dichiarato Jay Freeland, presidente e CEO di CAM2. “Grazie all’aggiunta dei prodotti ARAS al nostro portafoglio, insieme alle soluzioni di CAD Zone, acquisita lo scorso anno, i clienti possono ora documentare e analizzare le scene di crimini o incidenti attraverso gli strumenti di disegno, simulazione e animazione più intuitivi e potenti disponibili sul mercato“.