CAD Schroer offre un percorso orientato al futuro con il software di progettazione della fabbrica, che consente di creare rapidamente interi edifici e linee di produzione, indipendentemente dalle loro dimensioni. I dati 3D generati vengono, infatti, esportati nel formato 3D FBX che agevola lo scambio. Quindi, possono essere visualizzati con l’aiuto di un visore VR.
Con il visore VR M4 VIRTUAL REVIEW, compatibile con Microsoft Mixed Reality, CAD Schroer rende accessibile la fabbrica virtuale in modo rapido e semplice. Per iniziare, CAD Schroer offre alle aziende interessate il supporto per l‘ingresso nella realtà virtuale e per la modellazione in formato 3D, nel caso in cui non sia disponibile in 3D ogni macchina o edificio. CAD Schroer aiuta le aziende a realizzare il loro primo progetto e apre la strada alla creazione di una prima fabbrica virtuale basata su una semplice progettazione 2D.
Tecnologie ormai a portata di mano
Grazie alla grande diffusione nel mondo dei giochi, la realtà virtuale (VR) sta riscuotendo sempre più successo. Anche le aziende del settore ora riconoscono il valore aggiunto di questa tecnologia e la utilizzano. Poter visualizzare il proprio progetto prima ancora di creare il prototipo fisico offre degli enormi vantaggi alle aziende.
I metodi con cui si progettano le fabbriche si stanno sviluppando rapidamente. Anche se la ricerca ha già compiuto passi da gigante nell’ottimizzazione del flusso dei processi e dei materiali, soltanto adesso i risultati si stanno lentamente facendo strada nell’industria.
È per questo che entrano in gioco i fornitori di software per la progettazione della fabbrica. Nel processo, i metodi comprovati vengono sempre più presi in considerazione nell’ambito funzionale dei loro sistemi software. Di conseguenza, anche una piccola ristrutturazione di una zona dell’impianto di produzione può avvenire sulla base di una progettazione ottimizzata.
Le PMI traggono vantaggio da una moderna progettazione industriale
Tuttavia, i costi associati sono troppo elevati, soprattutto per le piccole e medie imprese. Per questo motivo, spesso si tende a risparmiare lungo tutto il processo di progettazione della fabbrica. Così facendo però, si perde la capacità di allineare la produzione alle esigenze crescenti del mercato che stanno diventando sempre più complesse. In tal senso, le aziende che utilizzano la realtà virtuale e lasciano che i dipendenti si immergano virtualmente nella nuova fabbrica ne traggono rapidamente grandi benefici.
Infatti, tutti quei problemi che in genere sono riconoscibili solo dopo l’avviamento dell’impianto, vengono spesso rilevati e risolti. Ognuno dei problemi individuati è sicuramente più conveniente da risolvere in fase di progettazione. In qualsiasi momento successivo potrebbero verificarsi ritardi nel progetto e costi aggiuntivi significativi. Un argomentazione molto convincente, soprattutto per le piccole e medie imprese, per confrontarsi fin da oggi con la fabbrica virtuale.