Intenta a migliorare l’efficienza del personale medico e ad aumentare il numero dei pazienti trattati Elekta, azienda specializzata nell’innovazione delle apparecchiature e del software utilizzati per migliorare, prolungare e salvare la vita delle persone affette da cancro e patologie cerebrali, ha scelto la piattaforma ThingWorx di PTC.
Integrata con Microsoft Azure quest’ultima analizzerà i dati raccolti dai dispositivi sul campo e fornirà a Elekta una capacità di innovazione più rapida grazie al miglioramento delle prestazioni dei prodotti e all’analisi dei servizi.
Specializzata in tecnologie medicali, con 3.600 dipendenti e risorse operative in oltre 6.000 strutture mediche in tutto il mondo, Elekta è da sempre all’avanguardia nella rivoluzione digitale ed è stata tra le prime aziende a cercare nuovi metodi per generare valore aggiunto per i propri clienti attraverso il collegamento, il monitoraggio e l’assistenza dei propri macchinari da remoto.
La prima strategia adottata da Elekta è stata l’implementazione dell’assistenza remota tramite Elekta IntelliMax. Questa soluzione, basata sulla piattaforma ThingWorx di PTC, garantisce accesso e manutenzione predittiva dei macchinari da remoto in totale sicurezza.
Grazie all’integrazione della piattaforma ThingWorx con l’IoT di Microsoft Azure, Elekta è in grado di collegare migliaia di oggetti dei suoi clienti in tutto il mondo e di analizzare le prestazioni dei prodotti per migliorare i tempi di attività del personale medico e aumentare il volume dei pazienti.
I risultati attesi
Elekta risolve già oltre il 30% dei problemi dei macchinari da remoto. Grazie alla maggiore disponibilità di informazioni sui prodotti, Elekta prevede di ottimizzare ulteriormente le funzionalità di manutenzione predittiva, permettendo agli utenti un notevole risparmio in termini di costi e tempi di spostamento e, soprattutto, di evitare tempi di inattività imprevisti che possono influire negativamente sul regime terapeutico dei pazienti.
Secondo quanto riferito in una nota ufficiale da Daniel Kingham, responsabile del programma di assistenza remota di Elekta: «Ogni anno circa 1,5 milioni di pazienti vengono curati con sistemi Elekta. La continuità del trattamento è assolutamente prioritaria per ognuno di loro, dal punto di vista fisico ed emotivo. Negare a un paziente un trattamento programmato a causa di una macchina guasta è assolutamente inaccettabile. Elekta IntelliMax, con ThingWorx PTC e Microsoft Azure, prevede avvisi automatici che indicano il possibile guasto di un componente, chiamate proattive ai clienti per risolvere i problemi che potrebbero causare interruzioni e risposte immediate alle richieste di assistenza dei clienti».