Le funzionalità di riconoscimento dei visi e dei gesti possono ora essere aggiunte a qualunque sistema embedded e, in particolare, nell’automazione industriale. A renderlo possibile è il modulo Human Vision Component (HVC) presentato da Omron Electronic Components Europe.
Il modulo gestisce tutta la complessità delle funzioni di visione e riconoscimento di visi, corpi e gesti; all’integratore non resta che leggere i dati forniti in uscita e programmare il sistema per reagire in modo appropriato.
Il nuovo HVC di Omron integra dieci funzioni chiave di rilevamento delle immagini e una telecamera, in un modulo di soli 60×40 mm. Gli sviluppatori possono utilizzarlo per rilevare un viso, una mano o l’intero corpo umano e per implementare una serie di funzioni riguardanti il soggetto: riconoscimento facciale, rilevamento del genere, stime relative all’età e all’umore, la mimica facciale, la direzione e gli atteggiamenti dello sguardo. Per tutti questi parametri il modulo fornisce un valore corredato da una valutazione di attendibilità, permettendo così al programmatore di configurare la reazione appropriata per ogni singola applicazione. Il modulo HVC ha un’architettura molto compatta e può essere integrato facilmente nei sistemi esistenti così come nei nuovi progetti.
Affidabilità tecnologica
Il modulo HVC è basato sul software di visione Okao di Omron, un insieme di collaudati algoritmi di riconoscimento delle immagini utilizzati in tutto il mondo in oltre 500 milioni di fotocamere digitali, telefoni cellulari e robot di sorveglianza.
Il modulo HVC ospita OKAO su una piattaforma hardware ottimizzata specificatamente negli aspetti digitale e ottico previsti dal progetto applicativo. HVC comprende una telecamera, un processore e un’interfaccia UART che consente il controllo e la lettura dei dati.
Tra le doti principali del modulo spiccano la rapidità e ripetibilità delle risposte e la notevole distanza di rilevamento. Ad esempio, HVC è in grado di acquisire, rilevare e riconoscere un viso a una distanza di 1,3 m in 1,1 secondi, fornendo insieme alla lettura una stima del relativo livello di attendibilità. Il rilevamento delle caratteristiche legate allo sguardo richiede meno di un secondo. Il modulo, inoltre, è in grado di valutare l’umore del soggetto riconoscendo un’espressione facciale nell’ambito di un repertorio di cinque espressioni diverse. Può anche rilevare un corpo umano distante fino a 2,8 metri e una mano a un metro e mezzo di distanza. Gli angoli di rilevamento massimi misurano 49° in orizzontale e 37° in verticale.
Le funzioni di analisi dell’immagine fornite da HVC consentono un’interazione più fluida tra le persone e le macchine, ottimizzando le reazioni delle apparecchiature nelle diverse condizioni, in applicazioni al chiuso o all’aperto. Agli sviluppatori che preferiscono implementare una propria soluzione hardware, Omron offre il software di visione OKAO anche separatamente dal modulo HVC.