I clienti industriali, così come gli utenti finali, chiedono sempre più soluzioni tecnologiche volte ad aumentare il comfort e la sicurezza negli edifici, che siano fabbriche o appartamenti, e che consentano di risparmiare energia e di ridurre i costi. Tali tecnologie devono prevedere installazioni e funzionamenti intuitivi, senza però trascurare l’estetica. La risposta di Bosch a queste tendenze è rappresentata dall’offerta di servizi e soluzioni integrate che riguardano l’energia e le tecnologie costruttive con connettività intelligente. Gli ambiti interessati sono: il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione, il condizionamento, i sistemi antintrusione e antincendio, la gestione degli edifici, la generazione e lo stoccaggio di energia. Queste attività sono svolte in modo organico dal settore di business Bosch Energy and Building Technology.
Le soluzioni di connettività aprono la strada a molteplici e nuove opportunità di business. Le prospettive di Bosch in questo ambito sono eccellenti: l’azienda possiede il necessario know-how in materia di software e propri centri di comunicazione, come quelli per la sorveglianza e la manutenzione a distanza degli edifici, dei sistemi energetici e degli impianti industriali. Inoltre, tali servizi includono anche quelli telematici, tra cui il servizio telefonico automatico d’emergenza eCall, disponibile in 16 lingue, in oltre 30 Paesi per circa 1,5 milioni di veicoli. A partire dal 1o gennaio 2016, Bosch intende creare una nuova divisione chiamata Bosch Global Service Solutions, al fine di coniugare in modo più efficiente i servizi della propria gamma e di ampliarli ulteriormente.
Per favorire una maggiore crescita Bosch sta espandendo l’offerta di prodotti e la presenza sul mercato globale del settore di business Energy and Building Technology. Nel gennaio 2015, infatti, l’azienda ha annunciato l’acquisizione di Climatec negli Stati Uniti. Inoltre, Bosch ha costituito una joint venture con la società cinese di tecnologie Midea per la produzioni di sistemi a flusso di refrigerante variabile (VRF). Tali sistemi sfruttano flussi variabili di liquido refrigerante per fornire riscaldamento e condizionamento agli edifici commerciali. In futuro Bosch potrà offrire ai clienti industriali di tutto il mondo una gamma completa di sistemi, compresi quelli di riscaldamento, ventilazione e condizionamento. L’inizio della produzione è previsto per gennaio 2016.
Ad aprile 2015 Bosch ha acquisito lo specialista di connettività ProSyst che fornisce software gateway e middleware. Nelle abitazioni intelligenti o “smart”, il software ProSyst funge da interprete tra dispositivi di produttori diversi.
Bosch offre numerose soluzioni di connettività per edifici, come per esempio il building integration system (BIS), che favorisce enormemente la semplificazione e la standardizzazione di monitoraggio e controllo centralizzati dei sistemi di sicurezza e antincendio. Bosch offre anche EffiLink, ossia una piattaforma di sistema per servizi quali la sorveglianza e la manutenzione a distanza degli impianti per edifici. Questa soluzione consente di risolvere fino al 60% delle anomalie senza richiedere l’intervento di un tecnico in loco.
Bosch utilizza la propria competenza nell’ambito della connettività di edifici industriali anche per le smart home. A tal proposito, l’azienda sta ponendo le basi tecniche e lanciando progressivamente i primi prodotti: in aprile c’è stato l’avvio della joint venture di Bosch con ABB e Cisco mozaiq operations, il cui obiettivo è realizzare una piattaforma software per smart home che sia al passo con gli sviluppi futuri dei fornitori di vari settori. Nell’edizione di settembre della fiera dell’elettronica IFA, Bosch non ha presentato soltanto forni e lavastoviglie, ma anche frigoriferi, lavatrici, asciugatrici e macchine per caffè completamente comandabili da smartphone.
Bosch offre un ampio ventaglio di soluzioni e servizi di connettività per la generazione, la conversione e lo stoccaggio intelligenti e decentralizzati di energia, nonché soluzioni software per il controllo intelligente di reti energetiche. Tra le innovazioni la nuova generazione di caldaie interconnesse per le abitazioni che s’installano e funzionano in modo intuitivo. Il design all’avanguardia colpisce tanto quanto l’interno, poiché è possibile accedere facilmente a tutti i componenti, semplificandone così montaggio e manutenzione e abbattendone i costi. Con oltre 100.000 prodotti smart venduti, Bosch si attesta come fornitore leader di soluzioni intelligenti per il riscaldamento che incrementano notevolmente la convenienza, l’efficienza energetica, la sicurezza di utilizzo e la qualità del servizio. Il nuovo portale “HomeCom” fornisce alle aziende di installazione informazioni dettagliate sui sistemi intelligenti di riscaldamento dei loro clienti, incluse le anomalie e le loro possibili cause.
L’utente finale ha a disposizione tutte le informazioni che illustrano chiaramente il riscaldamento centralizzato, oltre ai dati relativi al consumo e a consigli specifici di efficienza energetica.
Per ottimizzare l’utilizzo domestico di energia solare, Bosch offre un sistema energetico intelligente e connesso, completo di inverter, pompa di calore e unità di controllo intelligente. La corrente in eccedenza può essere utilizzata per far funzionare la pompa di calore. Una scheda dati permette di installare con tecnologia contactless l’inverter Bosch, semplificando e velocizzando l’attivazione dell’impianto solare. Con gli strumenti di sorveglianza, poi, gli utenti possono collegarsi e verificare online il funzionamento del sistema in qualsiasi momento.
L’offerta di Bosch comprende anche la nuova famiglia di prodotti per il controllo di grandi sistemi Master Energy Control (MEC System), che fornisce ai clienti industriali la possibilità di integrare le caldaie, gli impianti di cogenerazione e lo stoccaggio in un sistema energetico efficiente, nonché di controllarli tramite un’interfaccia intuitiva da tablet o smartphone.
L’offerta Bosch comprende soluzioni di stoccaggio chiavi in mano per le utility elettriche e gli utenti commerciali. Ne è un esempio il progetto Bosch Second Life Batteries, realizzato ad Amburgo in collaborazione con BMW e Vattenfall. Il progetto prevede la connessione delle batterie usate provenienti da veicoli elettrici in modo da creare un grande sistema di stoccaggio di energia elettrica, capace di erogare energia nel giro di alcuni secondi e di contribuire a stabilizzare la rete.