Dal 2011 il team Google[x] lavora a Project Wing, il progetto di utilizzare l’automazione di piccoli velivoli per una consegna rapida di merci, in pochi minuti, evitando il traffico.
In particolare, il team studia veicoli ibridi: ali per il volo traslato veloce, rotori per il volo a punto fisso per le consegne e per il decollo e l’atterraggio verticale. I primi esperimenti, di cui si è parlato anche sui mass media, hanno fornito riscontri positivi, ma prima di un’applicazione reale, e su vasta scala, occorreranno ancora anni.
Un’attesa che, come spiegano i responsabili del gruppo di lavoro è resa necessaria dal fatto che è necessario sviluppare un servizio con vari velivoli, in grado di eseguire più consegne al giorno. Si tratta di soluzioni che devono avere una serie di dotazioni di sicurezza specifiche, per evitare di mettere a repentaglio la l’incolumità delle persone, ancor prima di quella delle merci trasportate.
Cosa faranno?
Questi velivoli seguiranno un itinerario programmato con la semplice pressione di un pulsante, con l’imperativo di rispettare una serie di regole stabilite per garantire una risposta sicura in caso di situazioni impreviste, come una una folata di vento. Inoltre, è necessario sviluppare veicoli di vario tipo e forma, da utilizzare in funzione della tipologia di merce da consegnare, oltre che del luogo e del motivo della consegna.
Nei prossimi mesi, in risposta a queste esigenze, i responsabili del team si sono posti la priorità di sviluppare adeguati sistemi di sicurezza. Questo perché è necessario insegnare ai veicoli a navigare l’uno accanto all’altro (secondo la tecnologia detta “detect and avoid”) e a gestire in modo sicuro eventi quali i guasti meccanici.
È inoltre necessario che i velivoli si muovano seguendo rotte di consegna efficienti, nel rispetto di vincoli quali l’inquinamento acustico, la privacy e la sicurezza delle persone a terra. Inoltre la precisione di consegna, grande quanto la soglia di un’abitazione, deve essere assoluta.
Una somma di vantaggi
I velivoli automatizzati, spiegano i responsabili di Google[x], potrebbero dare vita ad approcci completamente nuovi per il trasporto delle merci, offrendo modalità più economiche, rapide e rispettose dell’ambiente, con un minore consumo di risorse rispetto alle opzioni attualmente disponibili: “Nella storia dell’uomo, le più importanti innovazioni nel trasporto delle merci hanno originato nuove opportunità di crescita economica e hanno generalmente agevolato la vita dei consumatori”.