Dal “man to goods” al “goods to man” per segnare un deciso aumento di produttività e di sicurezza, guadagnando in termini di precisione, efficienza ed efficacia.
È quanto si propone di fare LCS Group che, in occasione di Intralogistica, svoltasi di recente a Rho MilanoFiera, ha presentato il frutto della sua ultima collaborazione con Grenzebach.
L’esclusivo accordo con l’azienda tedesca permette di offrire al mercato italiano un AIV, Automated Intelligent Vehicle, anche detto Mobile Robot, che consente di portare innovazione all’interno dei magazzini e nei centri di distribuzione.
Completamente automatica, capace di autoapprendimento, l’AIV rappresenta, dunque, un deciso passo avanti rispetto agli AGV.
Si tratta, infatti, di un robot che impara la strada e una volta in movimento, autonomamente, grazie ad algoritmi di Intelligenza Artificiale, evita ostacoli imprevisti unendo la classica tecnologia di trasporto con la robotica moderna.
Grazie all’esperienza di Grenzebach nel settore dei sistemi di veicoli a guida automatica e nella ricerca e sviluppo, LCS offre ora un sistema intelligente per la movimentazione di beni e prodotti capovolgendo il principio di molte strutture di warehousing, che possono così funzionare meglio e più proficuamente.
L’operazione di picking avviene in modo semplice e coordinato.
L’Automated Intelligent Vehicle si posiziona sotto la scaffalatura, la solleva, la trasporta e la deposita davanti all’operatore che preleva l’oggetto da destinare alla spedizione o allo smistamento. Una volta terminata l’operazione di picking l’AIV riporta lo scaffale al suo posto.
Forte, agile, flessibile e sicuro
L’AIV trasporta fino a 1200 kg, si muove a una velocità di 1 mtro al secondo in senso longitudinale o trasversale e può anche girare sul posto e su se stesso. Grazie all'altezza molto bassa (340 mm), l’AIV può infilarsi sotto la maggior parte dei portacarichi (tavoli, carrelli, rack, scaffali) esistenti, sollevandoli e trasportandoli alla destinazione predisposta.
Il percorso viene determinato grazie al software originale LCS e mantenuto anche grazie a due laser scanner montati a bordo.
Il veicolo è dotato di sensori di sicurezza integrati e può essere utilizzato in tutti gli ambienti interni. Grazie alla personalizzazione del profilo del percorso, non sono necessarie zone di protezione. Ciò significa risparmio di spazio e facile integrazione in ambienti esistenti che presentano strutture quali ad esempio ascensori, celle robotizzate, nastri trasportatori e sistemi di reggiatura. Il sistema è dotato di un’intelligenza in grado di autoapprendere, riconosce gli ostacoli e li evita deviando il meno possibile dal percorso prestabilito.
L’anima digitale
Vera anima digitale del nuovo strumento di movimentazione intralogistica è il software originale che LCS customizza per ogni singola applicazione rendendo così unica ogni soluzione di movimentazione interna.
Ovviamente è il software che consente la movimentazione contemporanea di una squadra di AIV senza possibilità di interferenza l’uno con l’altro.
LCS vanta una solida esperienza nella progettazione, realizza e installa complesse architetture, macchine speciali e intere linee di impianti progettando internamente l’architettura digitale di ogni soluzione.
LCS punta da sempre all’eccellenza digitale nella certezza che la robotica mobile, nel caso dell’AIV, e la cooperazione uomo-macchina sono tra le principali tematiche della digitalizzazione dell'industria di produzione e del passaggio alla Smart Factory.
L’accordo con la tedesca Grenzebach si inserisce in una serie di esclusive che consente a LCS un’offerta integrata di altissimo livello qualitativo e tecnologico. Questa si combina perfettamente sia con le capacità di personalizzazione del software operate dal dipartimento IT di LCS sia con le sempre più raffinate ed esigenti richieste di un mercato italiano che si distingue per un material handling di altissimo livello produttivo e di efficienza.