Trelleborg Wheel Systems, azienda appartenente al Gruppo Trelleborg, ha aumentato in due anni la sua produzione diminuendo i giorni di lavoro, incrementato l’accuratezza nelle previsioni di produzione e, quindi, la capacità di rispondere puntualmente al mercato.
E lo ha fatto grazie alla soluzione FLEX sviluppata dalla friulana Tecnest, società specializzata in soluzioni organizzative e informatiche per la gestione della Supply Chain e delle Operations.
Tre le esigenze del colosso dello pneumatico:
- tenere sotto controllo e ottimizzare i processi produttivi e le scorte a livello globale;
- mantenere un elevato livello di efficienza e di servizio al cliente finale;
- massimizzare la produttività degli impianti.
Davanti ad un quadro di realtà produttive e organizzative molto diverse a livello globale, Tecnest ha sviluppato un progetto di Advanced Planning & Scheduling con l’obiettivo di allineare i tre layer organizzativi dell’azienda: supply chain, commercial offices e manufacturing.
Il progetto Tecnest è partito dai due stabilimenti di Trelleborg Wheel Systems in Sri Lanka dedicati alla produzione di pneumatici per applicazioni speciali.
Utilizzando il modello di schedulazione FLEX Tecnest ha utilizzato il concetto di digital twins per simulare in dettaglio le risorse e i vincoli produttivi dei due siti produttivi.
Nello specifico, per ciascuno stabilimento il sistema FLEX APS schedula il portafoglio ordini per il successivo mese di produzione, ottimizzando l’impegno delle risorse, le sequenze e le cadenze produttive. Il risultato è analizzabile tramite un Gantt interattivo che rappresenta graficamente l’utilizzo delle macchine e i vincoli di produzione.
Al via un sistema di intelligence centrale
In questo modo il sistema permette alla pianificazione centrale di Trelleborg Wheel Systems di simulare la domanda di lungo periodo, creando diversi scenari sulla capacità del piano. Inoltre, consente di valutare in un’ottica preventiva il programma di produzione di ciascun sito in funzione degli obiettivi di vendita. Così facendo, ogni stabilimento riceve ordini già verificati sulla base di obiettivi ottimizzati e fattibili.
Come riferito in una nota ufficiale da Filippo Setteceli, vice president Supply Chain & Quality di Trelleborg Wheel Systems: «Serviva poter consolidare a livello centrale la pianificazione dei nostri siti produttivi nel mondo. Abbiamo ottenuto risultati tangibili sotto due punti di vista. Da una parte, in due anni, i volumi di produzione sono aumentati del 15% e il livello di servizio al cliente in termini di on time delivery ha superato il 91%, mentre l’accuratezza delle previsioni è passata dal 79 al 90,1. Dall’altra abbiamo registrato una riduzione, pressoché immediata, dei giorni di lavoro del 3,6% in due anni».
Sulla base degli ottimi risultati del pilota, il progetto è stato esteso anche allo stabilimento dedicato agli pneumatici del settore agricolo (light agro-tires) dello Sri Lanka
I fattori vincenti del progetto, che, sulla base dei risultati ottenuti, è stato recentemente esteso anche ai siti produttivi in Cina, sono da riscontrarsi, secondo Setteceli, da un lato nella capacità di Trelleborg Wheel Systems di definire alcune necessità di business ben precise e peculiari e, dall’altro, nella flessibilità dello strumento FLEX e nella capacità di Tecnest di configurarlo e adattarlo a un modello produttivo molto particolare come quello di Trelleborg.