Il consumo del caffè, a livello mondiale, è in continua crescita. In Italia, in particolare, negli ultimi anni è esploso il mercato del caffè in capsule. Un ambito nel quale Illy Caffé, con 500 milioni di fatturato annuo, è uno dei leader indiscussi.
Per rispondere alle esigenze del mercato, Illy continua a investire sull’automazione delle proprie linee produttive, disponendo oggi di macchine in grado di realizzare sino a 800 capsule al minuto.
Per garantire simili velocità, come ci spiega Peter Penzo, Plant Automation di Illy Caffé, è necessario raccogliere una serie di dati sulla produzione, seguendo il mantra “ciò che non si misura non si può migliorare”. Infatti, proprio partendo dalla misurazione, è possibile individuare e risolvere i reali problemi delle macchine, garantendo i più elevati livelli di OEE.
La raccolta parcellizzata sulla singola macchina è però poco efficace, quindi Illy ha scelto di centralizzare sempre più la raccolta dati.
Per questa ragione la raccolta dati viene sviluppata dai tecnici interni, con soluzioni che si integrano con le tecnologie Omron utilizzate quotidianamente nelle linee di produzione.