a cura di David Mills, CEO di Ricoh Europe
Secondo Gartner la stampa 3D sta continuando ad espandersi in molti ambiti. Già lo scorso anno la società d’analisi aveva previsto per questo mercato una crescita del 108%. Si tratta di una percentuale che a molti poteva forse sembrare troppo ottimistica, ma non a Ricoh che ha visto aumentare l’interesse delle aziende verso la propria soluzione per l’Additive Manufacturing (RICOH AM S5500P).
La ragione del successo della stampa 3D sta nel fatto che essa gioca un ruolo fondamentale in molti settori che lavorano con le plastiche o i metalli, consentendo di aumentare l’efficienza, velocizzare l’innovazione e ridurre gli sprechi. Ma le potenzialità di questa tecnologia vanno ben oltre perché essa cambia radicalmente il modo di produrre abilitando l’Industria 4.0.
Insieme alla robotica, all’intelligenza artificiale e all’Internet of things, la stampa 3D rappresenta il cardine della trasformazione digitale dell’industria e un passo importante per un futuro iperconnesso. In questo nuovo modo di produrre efficienza, riduzione dei costi e ottimizzazione dei processi produttivi diventeranno la norma.
Gartner afferma: “La stampa 3D si sta espandendo oltre le applicazioni in settori altamente specializzati”. E io sono perfettamente d’accordo: la stampa non è morta e con il mondo 3D diventa una tecnologia in grado di trasformare le aziende e di portare innovazione in tutte i mercati e i settori.