Ogni azienda ha bisogno di soluzioni di automazione specifiche per il proprio ambiente produttivo, ma non è così semplice riprogettare le infrastrutture in base a differenti processi e applicazioni. Diventa quindi fondamentale scegliere il più adeguato set di strumenti intelligenti robotici per ottimizzare il valore dell’automazione e semplificare l’intero ciclo di produzione, dall’acquisto all’installazione fino a operation e sviluppo.
I dispositivi end-of-arm-tooling – o EOAT – sono generalmente integrati in un braccio robotico per realizzare numerose attività. Le pinze robotiche, ad esempio, possono afferrare in modo agile diversi oggetti, sensori intelligenti lanciano allarmi per correggere il posizionamento di un robot, mentre dispositivi di sostituzione permettono il cambio di strumenti in modo rapido e veloce. Abbinati a questi tool, i robot diventano oggetti in grado di sentire, agire e comportarsi in modo intelligente all’interno degli ambienti produttivi.
I più recenti accessori robotici offrono l’innovazione, expertise e precisione necessarie negli ambienti manifatturieri e stanno modificando anche l’economia di svariati settori, tra cui quello produttivo, del commercio online e agricolo, che si avvalgono di strumenti e intelligenza EOAT per ridurre in modo significativo sforzi e costi.
In base a uno studio recente, si stima che il mercato EOAT globale raggiungerà i 9.2 miliardi di dollari entro il 2020, con un tasso annuo di crescita pari almeno al 9%, un aumento in linea con la crescente adozione di strumenti di automazione robotica. Secondo i dati dell’International Federation of Robotics saranno 630.000 le unità robotiche che verranno utilizzate nel 2021, con una crescita annuale del 14%.
EOAT per un’adozione più veloce e intelligente dell’automazione
Grazie alla maggiore efficienza dei robot dotati di strumenti EOAT, le aziende possono trarre vantaggio da nuove applicazioni, oltre a disporre di robot caratterizzati da migliori prestazioni e maggiore flessibilità dato che l’efficienza dei processi dipende molto dalle pinze e dagli strumenti intelligenti con cui si interfacciano.
Pinze e sensori moderni dimostrano l’enorme potenziale degli accessori robotici intelligenti. Le aziende che decidono di implementare applicazioni collaborative desiderano molto più di un’automazione efficiente e vogliono poter accedere ai robot da remoto e diagnosticare eventuali problemi online.
Gli EOAT intelligenti con hardware e software smart aiutano a raccogliere e analizzare i dati per fornire riscontri continui e migliorare le capacità. Le macchine diventeranno più compatte, autosufficienti e in grado di eseguire applicazioni collaborative in modo più efficace, rendendo così l’automazione più semplice e accessibile.
Scegliere gli accessori giusti
Strumenti intelligenti e accessori incidono sull’efficienza di un robot. Gli EOAT hanno un sistema di comunicazione bidirezionale, con scambio di informazioni tra strumenti e robot che permette operazioni snelle e veloci e un incremento della produttività.
Le pinze ad alta precisione integrano tecnologia che permette di simulare la sensibilità della punta delle dita umane e vengono utilizzate ad esempio per raccogliere erbe e altre piante delicate senza rischio di danneggiarle.
Gli EOAT superano i limiti dell’interazione umana, pensiamo alle pinze moderne, così sofisticate da poter afferrare il delicato silicio usato nella produzione di processori per computer, mentre i sensori forza/coppia aiutano a rilevare e localizzare la presenza di un oggetto per fornire maggiore accuratezza. Attività quali la finitura di superfici, l’imballaggio e la pallettizzazione, l’asservimento macchine e l’assemblaggio non richiedono solo precisione, ma anche capacità di personalizzare le operazioni in base alla dimensione del lotto e a necessità successive. Questa abilità unica ha permesso alle aziende di applicare gli strumenti EOAT più adeguati. In base a una ricerca recente, la movimentazione di materiali ha contribuito per il 42% nel mercato della robotica EOAT nel 2018, la più ampia del settore.
L’industria moderna richiede soluzioni focalizzate sulle applicazioni
Le aziende che utilizzano metodi tradizionali, sviluppando tool specifici per singole attività, sono in netto svantaggio a causa dei costi elevati e della scarsa flessibilità che questo approccio porta con sé.
Pinze, sensori e altre soluzioni applicative possono essere personalizzate per gestire differenti formati, dimensioni e materiali, garantendo flessibilità, riducendo le barriere all’automazione e contenendo gli investimenti.
Di Thierry Delmas, General Manager South-Europe, Africa & Middle East di OnRobot