Non solo è importante acquistare il materiale di uso ricorrente e l’arredamento per l’ufficio: in un’azienda bisogna predisporre ogni cosa nella logica di mettere le persone nella condizione di lavorare in maniera produttiva.
L’importanza di trovare tutto in ufficio
Un ambiente di lavoro dove ci si sente a proprio agio e si trova ogni cosa necessaria a svolgere le proprie mansioni è indispensabile per stimolare le persone ad essere produttive. Se la cassettiera ed il portapenne non possono mai mancare in uno spazio operativo, a titolo di esempio, è perché questi elementi contribuiscono a rendere immediatamente disponibili i prodotti di uso ricorrente o quelli che servono solo saltuariamente. Certo in alcuni contesti si potrebbe pure scegliere di adoperare un armadio o uno scaffale per inserire all’interno dello stesso il materiale da usare per operare. Un approccio di questo genere, però, non aiuterebbe in alcun modo a raggiungere un buono standard di produttività durante le giornate in azienda ancor di più se si operasse anche in modalità smart working. L’arredo di per sé può gettare le solide basi per suddividere in modo efficace gli spazi o, ancora, per non affollare in maniera scriteriata le stanze in cui si lavora o si accolgono i propri clienti. Tuttavia, da solo, di solito non basta mai per riuscire a strutturare il proprio ufficio (soprattutto quello operativo) in maniera tale da ridurre l’inefficienza nello sbrigare le mansioni. Il semplice fatto di accumulare troppi oggetti in un armadio, ad esempio, può creare fastidiose code o ingombro perché diversi colleghi potrebbero avere bisogno di un prodotto per completare un incarico, magari ricoverato proprio sullo stesso scaffale. Qualora poi entrambi necessitassero della stessa cosa, allora, la disorganizzazione rallenterebbe la possibilità di compiere il proprio dovere in tempi brevi. Ma che cosa non dovrebbe mai mancare sulle scrivanie o le aree adibite a svolgere tutti quegli incarichi amministrativi tipici della consuetudine in ufficio?
Organizzare bene le postazioni operative
Per prima cosa, ogni collaboratore dovrebbe avere a portata di mano il piccolo materiale indispensabile per fare annotazioni o correzioni durante lo svolgimento del proprio lavoro. Può sembrare una banalità, eppure, i vecchi tempi della scuola in cui si perde tempo a passarsi pennarelli o altro da un tavolo all’altro non dovrebbero proprio esistere in un ufficio. Un’altra tipologia di materiale di cancelleria che non dovrebbe mai mancare, è quella minuteria tipica delle postazioni operative: graffette, spillette, puntine o simili – a seconda della loro utilità – dovrebbero essere facilmente reperibili sulla propria scrivania. In terzo luogo, una postazione operativa dovrebbe avere anche un kit di accessori come la perforatrice, oppure, la spillatrice o altri piccoli prodotti simili che possono fare la differenza nell’organizzare rapidamente il disbrigo delle operazioni amministrative. A seconda della presenza di installazioni informatiche che richiedono l’uso regolare di materiale di consumo, bisognerebbe poi predisporre anche dei contenitori o altri spazi per raccogliere tutto in modo ordinato. Un discorso a parte è invece quello che riguarda il materiale di uso comune tra le persone, che proprio in quanto condiviso tra più collaboratori e usato magari solo saltuariamente, può essere tranquillamente conservato in cassettiere o scaffalature accessibili a tutti.
Soluzioni personalizzate per lavorare davvero bene
In ogni conclusione, l’aspetto sul quale è sempre bene lavorare attentamente è quello che riguarda l’individuazione di assetti organizzativi che tengano conto delle peculiarità aziendali. Nessun ufficio è mai veramente uguale ad un altro, neppure all’interno della stessa impresa: ecco perché il suggerimento per riuscire ad individuare il miglior approccio possibile per lavorare in modo soddisfacente è quello di coinvolgere i collaboratori nelle scelte di tipo organizzativo. Solo in questo modo si possono evitare fastidiosi colli di bottiglia o incomprensioni dovute al fatto di imporre delle soluzioni che non tengono davvero conto delle specificità di un ruolo lavorativo.