Cresce l’attesa per l’appuntamento autunnale con Save 19, in programma a Verona il 23 e il 24 ottobre.
Sono infatti interessanti e importanti le tematiche della tredicesima edizione di SAVE, Mostra convegno delle Soluzioni e Applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione, Sensori.
Tanti gli argomenti che saranno approfonditi nel corso della due giorni scaligera, l’aggiornamento tecnico a disposizione degli operatori è da sempre un pilastro fondamentale di SAVE (con decine di sessioni convegnistiche e altrettanti workshop tecnico-applicativi organizzati dagli espositori). Quest’anno la mostra si arricchisce delle “Smart Conference”, sessioni ancora più verticali organizzate per soddisfare le esigenze di target ancora più specializzati.
E a Verona il 24 ottobre si parlerà anche di Edge Computing, grazie alla smart conference organizzata in collaborazione con i Gruppi HMI-IPC-Scada, PLC-I/O e Wireless-Networking di ANIE Automazione. L’Edge Computing è una componente delle infrastrutture IoT che sta divenendo sempre più importante: consente di accelerare i flussi di dati che vengono elaborati in tempo reale dal dispositivo stesso o dal computer o dal server locale, invece di essere tramessi al data center. Permette alle applicazioni e ai dispositivi smart di rispondere ai dati quasi istantaneamente, eliminando i ritardi, il che è fondamentale in settori come l’automotive, o altri settori del manifatturiero, dove la capacità delle macchine di agire autonomamente in base alle circostanze è uno degli aspetti principali di Industria 4.0. Le stime di sviluppo dell’IoT prevedono la diffusione di un numero di dispositivi IoT di circa 50 miliardi entro il 2020. Diviene difficile pensare che ci possa essere un’infrastruttura cloud in grado di processare in tempo reale la quantità di dati che tali dispositivi genererebbero, a causa sia delle imitazioni di banda che del tempo di latenza, dove in futuro la tecnologia 5G verrà in aiuto. Da qui la necessità di spostare quanta più intelligenza possibile dal cloud verso la parte periferica dell’infrastruttura IoT, vale a dire l’Edge. La sessione, che vedrà la partecipazione dei player più importanti del settore, intende evidenziare i benefici derivanti dall’implementazione delle funzionalità Edge dell’IoT, con particolare riguardo alle sue applicazioni nell’Industria 4.0.
Tanta formazione gratuita
L’evento, a partecipazione gratuita, organizzato da EIOM in collaborazione con le più importanti associazioni e istituzioni, è da sempre un appuntamento fisso nell’agenda degli operatori, un momento di aggiornamento professionale, di confronto diretto aperto a esperti, per offrire la più completa rassegna di tecnologie e soluzioni nell’ambito della strumentazione e dell’automazione, oltre che quale punto d’incontro per sviluppare business. Per massimizzare le opportunità SAVE si svolgerà in concomitanza con MCM (Manutenzione Industriale e Asset Management), HOME & BUILDING (building automation e automazione edificio), ACQUARIA (Trattamento acqua e aria), mcT Alimentare/ Visione e Tracciabilità (Food & Beverage, logistica e tracciabilità industriale), a comporre un grande evento sinergico ricco di soluzioni per tutti i professionisti che parteciperanno alla manifestazione.
I successi raccontati dai protagonisti
Di particolare interesse l’appuntamento, nella mattina del 23 ottobre, con un workshop interamente dedicato alle nuove frontiere dell’Industria 4.0, con una particolare attenzione per le opportunità (anche fiscali) ancora disponibili a poche settimane dalla fine dell’anno: “Tecnologie e soluzioni per l’Industria 4.0: agevolazioni possibili ed esempi concreti”. Si alterneranno infatti una serie di relatori che racconteranno le proprie esperienze concrete (coronate da successi, ma anche da alcune criticità), accanto ad aziende che presenteranno le più innovative soluzioni tecnologiche e anche i nuovi protocolli di comunicazione, mettendo a confronto pregi e limiti di ognuno.
Il giorno successivo, sempre dalla mattinata, l’attenzione sarà focalizzata sulle soluzioni destinate al mercato del Food & Beverage, un ambito d’eccellenza per il nostro Paese, ma che deve confrontarsi con la rivoluzione imposta dalle nuove sfide del packaging e con lo spettro dei dazi, che potrebbero mettere in crisi il nostro export agroalimentare.
Il titolo “Tecnologie di visione, tracciabilità, packaging: esperienze vincenti per l’efficientamento e la competitività nell’industria alimentare” evidenzia la necessità di imprimere un’ulteriore spinta all’innovazione delle aziende italiane. Anche per questa ragione verranno illustrati i passaggi necessari per accedere ai benefici legati alla figura del Voucher Innovation Manager.
Accanto a questo, ampio spazio verrà lasciato al racconto delle esperienze reali delle soluzioni che già stanno funzionando con successo.
La partecipazione al Save e a tutti gli eventi formativi è gratuita, previa iscrizione a questo link.