Grazie a più veloci tecnologie di pre-processing, solver e ottimizzazione, gli utenti che si avvalgono della release 15.0 di Ansys per la simulazione fluidodinamica saranno in grado di rispettare scadenze di sviluppo ancor più stringenti e ridurre ulteriormente il time to market.
Le nuove funzionalità di Ansys 15.0, versione rilasciata a fine 2013, offrono agli utenti una vasta gamma di vantaggi sull’intero portfolio di prodotti. L’obiettivo è permettere di svolgere più simulazioni possibili per rispettare i tempi di sviluppo ed essere certi di come il prodotto si comporterà nel mondo reale, una volta costruito e venduto ad un cliente. La necessità di tali avanzamenti è legata anche all’aumento della complessità dei prodotti che può mettere in difficoltà il progettista e che, per essere trattata opportunamente, richiede software in grado di gestire facilmente geometrie elaborate, dalle dimensioni sempre più grandi, e problemi di fisica sempre più complicati.
Le principali innovazioni di fluidodinamica presenti in Ansys 15.0 riguardano: un migliorato adjoint solver, capace di supportare problemi di dimensioni sempre più grandi, con mesh fino a 30 milioni di celle; numerosi miglioramenti per quanto riguarda la velocità del solutore; la simulazione di flussi con scambio di calore è stata ottimizzata; scalabilità e robustezza incrementate grazie all’utilizzo del High-Performance Computing (Hpc).
“Grazie alla velocità, unita alla impareggiabile scalabilità delle soluzioni di simulazione fluidodinamica di Ansys su cluster di computer ad alte prestazioni, siamo in grado di valutare rapidamente e con precisione le prestazioni di un gran numero di progetti”, ha affermato Rob Rowsell di Wirth Research.