Di Internet of Things si parla molto, soprattutto da quando l’IoT è stato riconosciuto come un autentico acceleratore di innovazione e di crescita. All’estero sono già diversi i blog dedicati espressamente all’IoT, che raccolgono attorno a sé una community di contributor e di lettori che partecipano attivamente.
Solair ha voluto ripetere l’esperimento anche in Italia creando iotforbusiness.info, il blog italiano dedicato interamente ai temi dell’IoT. Lo spazio vuole essere uno strumento a disposizione di tutti per scoprire come sfruttare il potenziale dell’IoT nel mondo industrial e condividere practise già messe in campo da altre aziende grazie alla tecnologia sviluppata da Solair.
Iotforbusiness.info intende diventare anche un punto di incontro e confronto per una community italiana che possa confrontarsi sulle prospettive e sulle nuove sfide poste dall’IoT e voglia dialogare con Solair su come sviluppare soluzioni e modelli di business innovativi e intelligenti grazie alle infinite applicazioni dell’IoT nel mondo business.
L’Internet delle cose può sembrare complicato, difficile da realizzare, costoso e a lungo termine: Solair attraverso il suo blog aiuta a scoprire che non è così.
L’IoT al centro
“La nostra filosofia come azienda è mettere l’Internet of Things al servizio del mondo business in modo veloce, completo e flessibile, per offrire maggiore competitività e nuove opportunità di guadagno” spiega Tom Davis, Ceo di Solair. “Dando seguito a questa filosofia, abbiamo creato il blog iotforbusiness.info perché occorre fare divulgazione su come l’Internet of Things sia in grado di influire positivamente sul business aziendale e sul creare valore e nuovi servizi attorno al prodotto – anche al prodotto più tradizionale e difficile da innovare – sfruttando tecnologie sempre più accessibili e facilmente implementabili per la connessione degli ‘oggetti’ a Internet e al Cloud. Non vogliamo fornire dogmi sull’argomento ma ci proponiamo di mettere la nostra esperienza acquisita sul campo al servizio del mondo business.”