Il 24 e 25 ottobre, nella storica cornice del Palazzo della Gran Guardia di Verona, si terrà il Forum Telecontrollo: la mostra-convegno dedicata a “Telecontrollo Made in Italy. Evoluzione IoT e digitalizzazione 4.0”.
Organizzata da ANIE Automazione in collaborazione con Messe Frankfurt Italia, l’evento sarà l’occasione per focalizzarsi sulla diffusione delle tecnologie digitali quali opportunità di crescita per reti, città e industria.
Quest’ultime rappresentano, infatti, un’opportunità di cambiamento per tutti i settori produttivi privati e pubblici: dall’industria manifatturiera alle reti di pubblica utilità, fino alle smart city.
Protagoniste sul palcoscenico del Forum saranno proprio le esperienze di imprese, utility e università volte a dimostrare come l’impiego delle più moderne tecnologie disponibili, di sistemi di controllo e di comunicazione tra dispositivi sempre più intelligenti caratterizzeranno le reti e le città del futuro divenendo elementi fondamentali per lo sviluppo industriale ed economico del Paese.
Due giornate di convegni per approfondire le necessità di intervento e i margini di miglioramento con i partner ABB, Schneider Electric, Siemens, Wonderware Italia, Copa-Data, Panasonic Electric Works Italia, Phoenix Contact, RPS (Riello UPS), Rockwell Automation, 4RF, A.T.I., B&R Automazione Industriale, Beckhoff Automation, Calvi Sistemi, GE Digital, HMS Industrial Networks, ID&A, Lacroix Sofrel, PCVUE, Phoenix Mecano, Progea, Rittal, Selta, Weidmüller, Wit Italia, Hilscher Italia, Intellienergy Technologies, Intesis, Terna Rete Italia.
Contenuti in anteprima
Sul sito ufficiale della manifestazione è già possibile consultare l’anteprima dei contenuti del Forum Telecontrollo. Il programma online è, infatti, navigabile seguendo diversi percorsi tarati sull’utente tipico della manifestazione.
Le 60 memorie selezionate sono state suddivise in sessioni, usando come criterio di base il macro settore – Reti, Città, Industria – a cui è destinata la soluzione, il prodotto o il servizio presentati e sono poi state declinate a seconda dell’ambito di applicazione: acqua, energia, Ict.
Novità nel format del Forum
Entrambe le giornate potranno contare su un evento plenario di notevole rilievo.
Sono state organizzate, infatti, in collaborazione con AGICI, società di ricerca e consulenza specializzata nel settore delle utilities e delle infrastrutture, due tavole rotonde dedicate rispettivamente al mondo elettrico e al settore idrico.
“Scenari energetici in Italia al 2030: costi e benefici” in programma il 24 ottobre sarà dedicata al futuro del settore energetico in Italia e si cercherà di valutare con gli stakeholders presenti – tra cui menzioniamo Enel, A2A, AGSM, Hera – le implicazioni su generazione, reti e consumo derivanti dal concretizzarsi dei vari possibili scenari.
“Ciclo idrico e innovazione al servizio dei consumatori: si sta facendo abbastanza?” del 25 ottobre punterà invece sull’innovazione e si cercherà di capire come alcuni tra i principali gruppi idrici italiani (Acque Veronesi, MM e Smat hanno già confermato la loro presenza) si stanno ponendo verso il tema dell’evoluzione tecnologica avendo come stella polare le esigenze del territorio, la qualità del servizio e la salvaguardia dell’ambiente.
Infine, l’edizione 2017 vede nuovamente Messe Frankfurt Italia al fianco di ANIE Automazione nella realizzazione del Forum Telecontrollo con l’obiettivo di consolidare una collaborazione basata sulla valorizzazione delle reciproche competenze e offrire la reciproca specializzazione in qualità di organizzatori di fiere internazionali per una manifestazione che rappresenta il punto di riferimento nella crescita economica e sociale sempre più sostenibile del nostro Paese.
Del tutto nuova, la sezione di memorie in tema Ict e smart manufacturing: argomento, quello della trasformazione digitale, utile nel percorso a sostegno delle aziende verso una rinnovata competitività.
La qualità degli interventi e delle tematiche è stata riconosciuta dal Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della Provincia di Verona che accrediteranno n. 13 crediti formativi professionali (CFP) per la partecipazione all’intero evento (7 CFP per la giornata del 24 ottobre e 6 per quella del 25 ottobre).
È inoltre stata richiesta l’erogazione di CFP al Consiglio Nazionale degli Ingegneri.