Stanno cambiando molto gli scenari legati alla domotica. Anche da alcuni studi di settore si evincono dei dati molto chiari, soprattutto per quanto riguarda la percezione propria dei consumatori sui dispositivi connessi. In particolare le ricerche mettono in evidenza che già qualche anno fa la tecnologia smart sembrava rientrare negli interessi degli utenti. Varie ricerche di mercato e analisi di settore hanno rivelato che molti consumatori sono interessati ad acquistare apparecchi domotici nel giro di qualche mese. C’è sempre insomma una maggiore intenzione di avvicinarsi a tutto ciò che riguarda le possibilità offerte dalla tecnologia più innovativa.
Come sarà la casa dominata dai dispositivi domotici
La tecnologia ha davvero cambiato il nostro modo di vivere anche la vita quotidiana. Basti pensare a tutti i servizi che possiamo sfruttare su internet, come i casino online dal vivo. Con la domotica poi abbiamo tante opportunità a nostra disposizione, soprattutto perché oggi si sta evolvendo molto il rapporto che i consumatori mettono a frutto con l’uso degli assistenti vocali.
In questo senso bisogna fare riferimento a dispositivi precisi, come Alexa di Amazon e Google Home, che dominano il mercato per quanto riguarda gli assistenti vocali. Anche altri brand adesso vogliono inserirsi in questo settore, ma Amazon e Google hanno già sviluppato tutto un sistema di accessori, giungendo a quel concetto sempre più accreditato che è quello della smart home.
Ma non soltanto assistenti vocali, visto che la casa del futuro ha anche un altro asso nella manica da portare avanti. Alla base della tecnologia domotica ci sono infatti anche le prese intelligenti, che svolgono un ruolo di primo piano perché costituiscono i punti di ingresso dell’energia elettrica nella nostra casa.
E sono molte le utilità che ci possono dare le prese intelligenti. Per fare un esempio, possiamo riferirci alla possibilità di programmare anche da remoto gli elettrodomestici grazie allo smartphone. Il tutto è essenziale anche nell’ambito di quell’attenzione sempre più precisa nei confronti della riduzione dei consumi, che, oltre a permettere di risparmiare a livello economico, può rivelarsi un importante contributo quotidiano alla lotta all’inquinamento.
Quali sono i principali trend della smart home
Il concetto della smart home sempre più diffuso e recepito dai consumatori si basa su alcuni trend del momento, che vale la pena di analizzare. Per esempio uno degli aspetti più valorizzati è quello che riguarda la videosorveglianza. Antifurto connessi, nuovi dispositivi che permettono il controllo a distanza della casa anche attraverso lo smartphone e i dispositivi mobili in generale, condivisione dei contenuti, filmati in tempo reale: si tratta tutti di elementi che possono implementare le condizioni di sicurezza.
Inoltre la casa che ci apprestiamo sempre più a vivere, oltre a sfruttare tutte le possibilità del controllo vocale che abbiamo descritto già precedentemente, danno largo spazio a tutto ciò che concerne la tutela della privacy, tramite tecnologie come il riconoscimento facciale, che sembrano essere molto in voga.
E poi c’è l’aspetto a cui abbiamo fatto già cenno, che riguarda tutti i servizi che offre la domotica, con l’obiettivo di giungere al risparmio energetico. L’obiettivo generale è quello di riuscire a risparmiare soldi ed energia. Da questo punto di vista abbiamo davvero ampie possibilità di scelta, perché il mercato che riguarda questi prodotti è in piena espansione.
Basti pensare ai termostati intelligenti, che possono essere sfruttati per impostare una routine quotidiana basata sull’attivare o sul disattivare l’impianto di riscaldamento, in modo da utilizzarlo soltanto quando sia effettivamente necessario.
E poi ci sono i vari dispositivi touchscreen, che possono essere utilizzati in vari modi, anche per il controllo dei carichi e per ottimizzare i consumi. La tendenza sempre più diffusa è quella di sfruttare le opportunità offerte dalla domotica per un minor impatto ambientale.