Il rimpasto in Regione Lombardia, con la sostituzione di Gallera, ha portato Guido Guidesi alla poltrona di assessore allo Sviluppo Economico, con competenza su Industria, imprese e artigianato, Commercio, terziario e fiere, Export, Internazionalizzazione delle imprese. Un assessorato chiave per la “Locomotiva dell’Italia”. Basti pensare che la Regione Lombardia produce oltre il 20% dell’intero Pil italiano. Un Prodotto interno lordo che, proprio in Lombardia, è in sofferenza, con un calo di quasi il 10% nel 2020.
Poca esperienza in azienda
Contrariamente alle aspettative, però, Guidesi non ha una significativa esperienza in azienda e nemmeno un titolo di studio specifico.
Classe 1979, di Cologno, si è infatti diplomato come ragioniere amministrativo presso l’Istituto Tecnico Economico G. D. Romagnosi di PIacenza, iniziando poi a lavorare come commesso e magazziniere. In seguito ha lavorato come impiegato fiscalista presso la Confartigianato della Provincia di Lodi e come impiegato bancario presso la Banca di Credito Cooperativo Centropadana.
La lunga esperienza politica di Guidesi
Da sempre attivista della Lega Nord, nel 2004 ha assunto l’incarico di responsabile organizzativo provinciale. Dal 2005 al 2007 ha poi ricoperto il ruolo di commissario di sezione Lega Nord, per essere poi eletto nel 2007 e confermato sino al 2013 segretario provinciale Lega Nord Lodi e membro del direttivo nazionale.
Numerosi anche gli incarichi pubblici di Guidesi: consigliere comunale a Casalpusterlengo e successivamente a San Rocco al Porto (sempre in provincia di Lodi)
Nel 2013 viene proclamato deputato e diventa membro della della Commissione V^ Bilancio.
Riconfermato nel 2018, Guidesi ha ricoperto il ruolo di sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega ai Rapporti con il Parlamento e alla democrazia diretta nel Governo Conte I.