La gestione di una nave, di una barca o di una struttura galleggiante va intesa come qualcosa di molto complesso.Una delle questioni che appare particolarmente cruciali è quella del sistema delle acque di Zavorra, impiegato per stabilizzare le navi durante le fasi di navigazione in modo da assicurare condizioni operative all’insegna della sicurezza durante il viaggio.
Quando non attuato nel modo ottimale, può comportare disagi anche importanti per l’ambiente. I sistemi di ultima generazione, ovvero quelli più all’avanguardia dal punto di vista della tecnologia, riescono a ovviare a questo problema. Soluzioni semplici da installare e da utilizzare, le quali si avvalgono di componenti standard prive di prodotti chimici, filtri e raggi UV. Quelle effettivamente eco-friendly, pertanto, sono realizzate con certificazioni che vedono l’approvazione dell’IMO nonché di altri enti importanti, come ad esempio della Guardia Costiera degli Stati Uniti.
In questo articolo vi proponiamo una riflessione e un’analisi su come gestire le acque di Zavorra in Italia nel modo ottimale, così non solo da garantire la sicurezza opportuna alla nave, ma anche all’ambiente con cui si relaziona nelle diverse operazioni.
Cosa si intende per sistema di acqua di Zavorra?
La gestione delle acque di Zavorra consente a una nave di pompare acqua sia in entrata sia in uscita attraverso l’impiego di serbatoi piuttosto grandi. Rappresenta una modalità con cui riesce a compensare il cambiamento che si verifica durante i cambiamenti che si verificano durante il caricamento, il pescaggio a livello superficiale, nonché con la variazione delle condizioni metereologiche. Un buon sistema di acqua di Zavorra, aiuta a trasportare carichi sia leggeri sia pesanti a fronte di situazioni ottimali nel galleggiamento e, di conseguenza, nella maneggevolezza della nave.
I vantaggi di un sistema eco-friendly in Italia
L’acqua di Zavorra che si trova all’interno di una vasca e che viene poi scaricata in un corpo idrico differente può presentare danni ambientali ed economici importanti, quando non effettuata nel modo corretto. Il trasporto internazionale viaggia per il 90% via mare. Il Mediterraneo, nel quale ricordiamo l’Italia occupa una posizione centrale, rappresenta una via privilegiata per il transito di traffici containerizzati: qui si concentra circa il 27% dei servizi di linea mondiale. I danni che può dare un sistema non all’avanguardia per le acque di Zavorra sono, quindi, piuttosto significativi, compromettendo la salute dei nostri mari.
Un fenomeno che può essere evitato installando sul singolo mezzo un impianto di trattamento certificato e ad hoc. In questo modo sarà possibile tutelare non solo gli ecosistemi, ma anche le economie legate alla loro salute, a cominciare dal comparto ittico che in Italia presenta un successo importante, sia per quanto riguarda il pesce fresco sia per il surgelato di qualità. Una gestione adeguata delle acque di Zavorra, quindi, permette la salvaguardia di piante acquatiche, pesci e molluschi, il tutto senza compromettere, quanto piuttosto migliorare, le operazioni di galleggiamento della nave. Inoltre, per chi sceglie di avvalersi di questo tipo, è bene considerare che si riesce a risparmiare in maniera considerevole a livello economico, visti i costi ridotti per quanto riguarda le spese di manutenzione.