Venticinque i visori presso Tico, l’azienda cinese che ha dato il via a cinquecento progetti di tipo commerciale. “Future Experience”: del futuro si può fare esperienza prevedendolo. Sperimentando virtualmente, tramite tecnologie di nicchia, sarà possibile individuare tra i vari brand quali oggetti saranno di tendenza ed oggetto del desiderio dei consumatori. Una avveniristica proiezione nel prossimo futuro offerta ad imprenditori e liberi professionisti con il patrocinio di Sviluppo Basilicata, nell’ambito del progetto “IncHUBatori”, in convenzione con Unibas e la Regione Basilicata. Esperienze immersive video con i visori sono state elargite ad imprenditori e a chi fa parte di realtà imprenditoriali, individuando nuovi trampolini di lancio verso un avvenire che sappia coniugare insieme tecnologia all’avanguardia e percorsi green. Il tutto attraverso IMPERSIVE: 25 visori firmati Tico, azienda cinese che ha dato così luogo a 500 progetti commerciali.
Ora è possibile scegliere tra Prada, Armani, con tecnologie di nicchia l’oggetto che diventerà appannaggio dei consumatori.
Fondamentale la capacità di utilizzare nuovi ed innovativi strumenti per reggere la competitività dei mercati.
Supporti alla creazione di un ecosistema dell’innovazione con il coinvolgimento di stakeholder e l’applicazione di strumenti innovativi di interazione digitali. Con gli interventi di leader locali e nazionali gli “OpenLab” o i “Round Table”, per unire alle idee la concretezza delle applicazioni.
Visori per vedere il… futuro
Presso Hitachi con i visori sono state montate decine di telecamere attraverso le quali è possibile trovarsi anche nei panni di una ragazza che vada in giro per New York.
Esempi di applicazione dell’intelligenza artificiale nei più svariati ambiti: dalla commercializzazione dei prodotti dei più prestigiosi brand alla formazione dei chirurghi dal vivo, nelle più importanti sale operatorie, senza muovere un passo dalla propria postazione. Per un futuro tutto green.
Non solo Moda e risparmio di materie prime, di trasporti e di impiego di risorse per la vendita di un prodotto che non va, già a partire da una prima esperienza virtuale nel prossimo futuro.
Anche alta formazione dei chirurghi nelle più importanti sale operatorie senza muovere un solo passo. Sembra impossibile? Il virtuale ha saputo creare una possibile ed incredibile realtà.
La realtà immersiva è risultata più efficace di altri mezzi. È stato possibile l’impossibile tramite i visori – speciali occhiali che hanno consentito di assistere a chilometri di distanza dal vivo, come se chi li ha indossati fosse stato realmente presente. Gli aspiranti chirurghi sono stati proiettati con la mente e le loro percezioni sensoriali in ospedale, nella sala operatoria del chirurgo impegnato in una complicata operazione rettale.
Diversamente sarebbe occorsa un’altra consolle costosissima, far viaggiare tutti gli aspiranti chirurghi. Ma non così con i visori. Grazie ai quali è stata possibile una visione stetoscopica, esser con gli occhi esattamente sulle mani del chirurgo potendo vivere l’intera sala in 3D. Vision Pro, Codice Air Play 17.23. Ogni contenuto si può vedere ad 8000×8000 con schermo 4000×4000.
È possibile vedere una borsa di Ralph Lauren come se fosse qui, ma anche un’operazione chirurgica e così i visori possono essere utilizzati anche in agricoltura, senza soffrire spostamenti o il sole che picchia sulla pelle o agenti atmosferici aggressivi, soltanto vivendo l’esperienza della formazione. Attraverso l’applicazione delle diverse tecniche agricole e la risposta dei prodotti coltivati.
Siamo piccoli, siamo pochi, siamo condannati a fare meglio. Sono queste le occasioni che non devono essere perse.
La qualità si misura in euro
La qualità ha un valore che va misurato in euro. Non importa se si tratti di ristorazione, di grande distribuzione o di falegnameria: è la qualità che fa apprezzare la differenza rispetto ad un prodotto che non sia di qualità. Ed è la percezione della differenza di qualità che spinge ad investire sempre maggiori risorse.
Con i visori sarà possibile vivere l’esperienza della qualità per premiarla, per formarsi, per riuscire ad offrirla a propria volta, in prima persona. Aspiranti consumatori e aspiranti imprenditori uniti da un’esperienza virtuale che consente di sperimentare il prossimo ambizioso futuro. Nel quale il termine “innovazione” – per una maggiore qualità ed impiego di competenze – è necessariamente la parola chiave.
Maria Chiara Di Carlo