La rivoluzione digitale è adesso: le tecnologie ci sono e sono a disposizione di tutti. Quello che ancora manca, ma nella cui direzione si sta andando sempre di più, è la consapevolezza da parte delle aziende della necessità di investire in tecnologie per acquisire competitività a livello anche internazionale, diventando più profittevoli e rilanciando l’intero sistema Paese.
Un salto che va fatto a livello mentale prima di tutto e che solo poi si può tradurre in concretezza. Per questo diventano sempre più importanti quegli appuntamenti che oltre a costituire insostituibili occasioni per fare business lavorano anche per promuovere il salto culturale, allineando industria e politica.
In questo scenario torna da lunedì 23 a venerdì 27 aprile l’ormai tradizionale appuntamento con Hannover Messe, che raccoglierà quest’anno oltre 5.000 espositori – per un totale di 5,6 milioni di contatti d’affari in cinque giorni – e accoglierà circa 200.000 visitatori. Il tema conduttore per il 2018 sarà “Integrated Industry – Connect & Collaborate” per sottolineare come l’interconnessione, nell’industria, crei forme completamente nuove di gestione, di lavoro e di collaborazione, favorendo più competitività, migliori posti di lavoro e nuovi modelli di business.
La novità più importante di quest’anno è che in contemporanea con Hannover Messe si terrà anche CeMAT, la fiera di riferimento per l’intralogistica ed il Supply Chain Management, che illustrerà come le aziende possono digitalizzare e mettere in rete la loro supply chain estendendola al di fuori dei propri confini.
“Cuore della rassegna – come spiega Andreas Züge, direttore generale di Deutsche Messe, organizzatore dell'evento – saranno la fabbrica intelligente e l’industria 4.0. Saranno molte le innovazioni nell’ambito automatizzazione, ma anche nella robotica e si cominceranno a vedere le applicazioni Ict in ambito manifatturiero, uno dei trend più forti imposti proprio dalla rivoluzione 4.0. Per la prima volta sarà anche presente un dipartimento dedicato alla Ricerca e Sviluppo e come da qualche anno ampio spazio sarà dato alle startup, motore di questo nuovo modello di industria”.
I temi di Hannover Messe si declinano nell’Integrated Automation Motion & Drives, nella Digital Factory, nell’Energy, nell’Industrial Supply e nel Research & Technology.
Saranno inoltre presenti, come di consueto aziende ed università per condividere il sapere e si parlerà anche di Carriera 4.0 dal momento che è ancora forte la mancanza di figure specializzate (ingegneri ed esperti It) per sfruttare tutte le opportunità messe in campo dalla nuova rivoluzione digitale. Saranno oltre 1.000 gli eventi collaterali alla fiera tra conferenze e forum, dove saranno toccati temi importanti quali Industria 4.0, Internet delle Cose, trasformazione digitale, sicurezza cibernetica, reti intelligenti e approvvigionamento energetico decentrato.
Protagoniste, ancora una volta le startup, che con Young Tech Enterprise animeranno il padiglione 17, punto di convergenza che favorisce l’incontro tra giovani imprenditori e reti di startup, acceleratori e società di promozione dello sviluppo economico.
Paese Partner dell’edizione 2018 di Hannover Messe sarà il Messico, che ha attraversato un periodo di forti ondate riformiste e che ha trovato nell’Europa un alleato strategico per proporre un piano di sviluppo sostenibile. Un’economia interessante che si propone anche come centro tecnologico e d’innovazione, protagonista nel padiglione di 3.500 metri quadrati a lui dedicati.