Schneider Electric parteciperà all’edizione 2019 di Forum Telecontrollo, che si terrà a Firenze presso la Fortezza da Basso il 23 ottobre portando la sua esperienza sul tema della gestione efficiente delle risorse del pianeta, in relazione al quale l’azienda ha assunto una posizione di primo piano nell’agenda globale e nazionale. Ci troviamo di fronte a sfide complesse, che riguardano l’essenza stessa del sistema economico e del nostro modo di vivere.
“Acqua ed energia sono due volti della stessa medaglia: risorse da custodire anche per le generazioni future che allo stesso tempo devono essere rese disponibili a tutti, in modo sostenibile per l’ambiente e contenendo gli effetti del cambiamento climatico spiega Donato Pasquale, responsabile del segmento Water & WasteWater di Schneider Electric. L’attenzione degli utenti è massima e anche lo scenario normativo si evolve nell’ottica di obiettivi più stringenti, legati alla sostenibilità, ala riduzione delle emissioni di gas serra e dalla necessità di efficientare in modo radicale il servizio idrico.”
Per Schneider Electric, azienda che mette al centro delle sue strategie di crescita e di ciò che propone ai suoi clienti la sostenibilità abilitata dall’innovazione digitale, un evento come Forum Telecontrollo – che riunisce tutti gli attori della filiera tecnologica e dell’utenza legati alle reti di pubblica utilità – è un’occasione chiave per rimarcare il valore del connubio con il digitale per il futuro dell’acqua e dell’energia, in forza della propria esperienza e dei risultati ottenuti in numerosi progetti di digitalizzazione, in Italia e nel mondo.
L’energia: dalla smart grid e dalla gestione digitale gli strumenti per affrontare con successo la transizione energetica
La diffusione dell’uso delle energie rinnovabili, la crescente elettrificazione di settori quali la mobilità e le infrastrutture determinano nuovi scenari operativi che richiedono un’immediata innovazione nelle reti di distribuzione elettrica.
Garantire servizi affidabili, sostenibili ed efficienti ad una platea di clienti sempre più ampia ed esigente, richiede alle utility investimenti lungimiranti – e digitali.
È il digitale – applicato all’intero sistema o a specifici asset strategici – che oggi consente di realizzare smart grid flessibili, scalabili e aperte alla variabilità costante dei nuovi scenari, grazie a tecnologie che permettono di gestire in tempo reale la rete, ridurre le perdite al minimo, garantire la continuità dei servizi; il tutto restando allineati agli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati ad esempio nel Piano Nazionale Energia e Clima.
A Forum Telecontrollo Schneider Electric sarà presente per illustrare il valore di piattaforme quali EcoStruxure™ Grid – che costituisce un vero e proprio “ecosistema” digitale in grado di connettere tutti i livelli della rete – nella trasformazione delle utility elettriche, grazie alla sua intelligenza. Da un lato intelligenza di sistema, rappresentata da sistemi quali EcoStruxure ADMS – Advanced Distribution Management System – scelti da utility di tutto il mondo, tra cui anche ENEL; dall’altro l’intelligenza distribuita di componenti connessi quali le RTU e le protezioni della gamma Easergy, che consentono di collegare tutti i diversi processi della gestione di rete migliorando operatività, qualità dell’erogazione, soddisfazione dei clienti.
L’acqua: un futuro di trasformazione digitale per la sostenibilità e l’efficienza
Anche il futuro della risorsa acqua è legato a doppio filo al tema della digitalizzazione. Oggi più che mai, infatti, l’integrazione delle tecnologie digitali con le tecnologie operative applicate nelle reti di distribuzione e negli impianti di trattamento delle acque consente di realizzare importanti risparmi energetici, ridurre gli sprechi e aumentare la capacità di garantire sicurezza, salubrità e rispetto delle stringenti normative, il tutto unito a un risparmio di costi.
“In Italia abbiamo un servizio idrico che soffre di infrastrutture invecchiate, spesso non più adeguate alle necessità di servizio e gestite sulla base di stime o dell’esperienza degli operatori, più che sulla base di dati certi spiega Donato Pasquale, responsabile del segmento Water & WasteWater di Schneider Electric. Con la direttiva ARERA per la Regolazione in qualità tecnica, le utility dovranno produrrei indicatori specifici per monitorare il livello di servizio erogato. Questo spinge verso l’automazione e l’adozione delle moderne tecnologie digitali legate a IoT, Analytics.”
Il digitale aiuta a colmare un gap tecnologico importante, migliorando la gestione e moltiplicando l’efficienza operativa e anche in questo senso Schneider Electric interviene tramite una piattaforma dedicata al mondo dell’acqua, nel quadro di EcoStruxure, che applica soluzioni implementate con successo nel mondo industriale, ad esempio, per accompagnare le utility nella trasformazione digitale.
Schneider Electric interverrà nel programma convegnistico nella sessione Il Telecontrollo del sistema idrico nell’era della digitalizzazione con il contributo di Donato Pasquale, responsabile del segmento Water & WasteWater di Schneider Electric.
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