Pubblicata sul sito del ministero della Transizione ecologica la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento del “Programma Mangiaplastica”, approvata con un decreto del 27 gennaio. Sedici milioni di euro sono stati stanziati per il 2021 per i beneficiari del contributo, ovvero i Comuni, che così potranno ridurre i rifiuti in plastica.
Entra nel vivo, dunque, l’attuazione del decreto “Mangiaplastica”, firmato nel settembre scorso dal ministro Cingolani. Un provvedimento con il quale il ministero della Transizione ecologica aveva promosso l’acquisto di eco-compattatori da parte delle amministrazioni comunali attraverso l’erogazione di un finanziamento ad hoc.
Qui il link alla graduatoria: https://www.mite.gov.it/sites/default/files/archivio/bandi/ECI/programma_mangiaplastica_allegato_graduatoria_27.01.2022.pdf
Il programma “mangiaplastica” continua
Dal 31 gennaio riapre lo sportello del Programma Sperimentale Mangiaplastica a cui i Comuni potranno presentare domanda di contributo per l’acquisto di eco-compattatori, macchinari per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in Pet, in grado di riconoscere in modo selettivo questo tipo di bottiglie e di ridurne il volume favorendone il riciclo in un’ottica di economia circolare.
Il programma Mangiaplastica finanzia ai Comuni l’acquisto di un eco-compattatore ogni 100 mila abitanti.
In particolare, ogni comune può ricevere un contributo di:
- 15.000 euro per eco-compattatori di capacità media
- 30.000 euro per eco-compattatori di capacità alta
La dotazione stanziata per il 2022 è di 5 milioni di euro. La misura prevede ulteriori risorse anche per le annualità 2023 e 2024.
I Comuni possono presentare le richieste di contributo dal 31 gennaio 2022 al 31 marzo 2022 esclusivamente attraverso la piattaforma informatica Invitalia PA Digitale, reperibile al seguente link: https://padigitale.invitalia.it/
Le richieste sono valutate, secondo i criteri individuati dal decreto attuativo del Programma, in base all’ordine cronologico di presentazione.
Il beneficio sarà corrisposto ai comuni ritenuti ammissibili fino a esaurimento dei fondi disponibili per l’anno 2022