Il 90% degli allievi trova un’occupazione a un anno dal diploma, la metà ancora prima di finire gli studi. La percentuale degli ingressi nel mondo del lavoro per i super tecnici usciti dai corsi di alta specializzazione post diploma della Fondazione ITS Tecnologia e Made in Italy, attiva nelle Marche con sei indirizzi, è davvero alta.
Ad illustrare le performance occupazionali, ma anche la vasta offerta formativa e gli sbocchi lavorativi collegati alle abilità acquisite il Presidente Stefano Zannini, intervenuto nel seminario “New Technologies and Digitalization”, organizzato dalla Fondazione Luigi Clerici. Realtà, quest’ultima, con 24 sedi dislocate in Italia, impegnata nello sviluppo di una formazione basata sulle migliori competenze ed entrata nella compagine sociale di ITS Tecnologia e Made in Italy.
“Questa nuova partnership”, ha affermato il Presidente Stefano Zannini, “rappresenta un’importante occasione per rafforzare ulteriormente la nostra offerta, asset strategico per lo sviluppo di professioni innovative e qualificate. Gli ITS hanno un’innata capacità di incrociare domanda e offerta di impiego e i nostri studenti sono contesi dalle aziende, spesso ancor prima di arrivare al diploma. I contenuti dei nostri corsi spaziano dallo sviluppo di prodotti industriali al design dell’arredo per interni, dalla formazione di tecnici in grado di operare con l’approccio dell’Industry 4.0 alla progettazione di software per l’automazione industriale, dalla gestione di sistemi Ict fino alle ultime tecnologie impiegate nell’ambito dei materiali innovativi. Immancabili, infine, percorsi didattici su digitalizzazione, robotica e progettazioni in 3D”.
Presenti all’evento, anche la Direttrice dei corsi di Ancona e Recanati, Patrizia Cuppini, e Maurizio Minossi, Ceo di Videoworks, azienda anconetana che realizza impianti audiovisivi e domotici per la nautica di lusso, tra i soci di ITS Tecnologia e Made in Italy.
“In dieci anni”, ha raccontato Maurizio Minossi, “abbiamo assunto circa 30 diplomati ITS. Oltre all’alta qualità della formazione offerta, siamo particolarmente soddisfatti dalla grande capacità di ascolto della Fondazione, sempre attenta alle esigenze del tessuto produttivo e alle nuove prospettive del mondo del lavoro”.
Al centro dell’iniziativa della Fondazione Luigi Clerici, in particolare, le nuove frontiere della digitalizzazione legate alla formazione di nuove figure professionali.
“La Fondazione ITS Tecnologia e Made in Italy”, ha aggiunto Stefano Zannini, “punta da tempo su queste competenze essenziali, richiestissime e in linea con le esigenze delle nostre aziende, con le quali operiamo a stretto contatto. Loro ci supportano con la formazione sul campo, mentre noi, attraverso la qualità dell’insegnamento e della ricerca, offriamo agli studenti le conoscenze specifiche ed adeguate ad affrontare le sfide del futuro, mirando al contempo a soddisfare la domanda delle imprese, sempre più alla ricerca di nuove ed elevate professionalità nei settori chiave dello sviluppo regionale e nazionale”.
I corsi a disposizione degli studenti sono sei in tutte le Marche: ad Ancona oltre allo storico percorso Industry 4.0, è possibile iscriversi al nuovo corso Gestione dei Sistemi ICT verso l’Industry 4.0; ad Ascoli Piceno è presente l’indirizzo Smart technologies nella filiera dei materiali innovativi, mentre a Recanati le discipline sono declinate su Design e product management. A Pesaro è attivo il corso in Product e interior design: Manifattura 4.0 per l’arredamento, mentre a Fano da anni riscuote successo il percorso formativo in Smart Robotics, Digitalizzazione Aziendale e Progettazione 3D.
Tutti i corsi hanno una durata di due anni, al termine dei quali il titolo finale ottenuto è quello di una figura nazionale di riferimento al V° livello del Quadro europeo delle qualifiche (EQF). Le iscrizioni per il prossimo biennio sono aperte e gratuite per tutti coloro che hanno conseguito il diploma di scuola superiore. C’è tempo per iscriversi fino al 15 ottobre.