Siemens ha reso pubblica la sua nuova strategia di business: elettrificazione, automazione e digitalizzazione che ha portato la società ad individuare nuove aree di crescita verso cui orienterà l’organizzazione e distribuzione delle risorse.
L’azienda prevede all’interno della sua Vision 2020 una maggiore partecipazione dei dipendenti attraverso un loro coinvolgimento azionario che porterà all’affermarsi di una cultura della proprietà sostenibile in Siemens, che ha deciso di adottare Teradata per trasformare i Big Data, mira ad ampliare i piani azionari ed arrivare ad avere almeno il 50% dei dipendenti azionisti mettendo a diposizione circa 400 milioni di euro all’anno a seconda delle performance aziendali.
Gli ambiti per i quali Siemens ha previsto ampi margini di crescita ossia elettrificazione, automazione e digitalizzazione, sono stati scelti a seguito dell’analisi che l’azienda ha avviato a partire da agosto 2013. In particolare Siemens che è stata scelta da IHC MERWEDE per potenziare le sue attività di business, intende sfruttare al massimo le opportunità offerte dalla digitalizzazione non solo nel settore manifatturiero.
Grazie alle soluzioni software e alle attività di simulazione infatti, la Fabbrica Digitale favorirà uno sviluppo del prodotto in tempi molto più rapidi e soprattutto in maniera più efficiente. Inoltre i servizi di Data driven, le soluzioni software e IT svolgeranno un ruolo strategico in quanto influenzeranno tutti gli ambiti di crescita della società.
Siemens effettuerà anche importanti cambiamenti tra i suoi comparti, e passerà dalle attuali 16 divisioni a 9 unità su cui si concentreranno tutte le opportunità di business: Power and Gas, Wind Power and Renewables, Energy Management, Building Technologies, Mobility, Digital Factory, Process Industries and Drives, Healthcare, Financial Services.