Lo scorso luglio, nel corso dell’assemblea annuale, il presidente di Anie, Claudio Andrea Gemme, è intervenuto in modo molto deciso contro quanti avevano decretato la morte del manifatturiero: “L’ultimo decennio, a causa di due violente recessioni estremamente ravvicinate, ha cambiato la storia dell’industria manifatturiera. Tuttavia la new economy basata solo sulla finanza e sui servizi è fallita: senza la manifattura il Paese muore. Il nostro studio ci dice che tornare a produrre in Italia non è utopistico. Qualcuno ha già iniziato a farlo, altri lo farebbero se si creassero le condizioni per poter lavorare: abbattimento della pressione fiscale e della burocrazia, detassazione degli utili reinvestiti in ricerca e innovazione, valorizzazione del know how tecnologico e della qualità del Made in Italy, promozione degli asset strategici del Paese. Pur in uno scenario difficile, le imprese Anie non si sono rassegnate: dall’indagine presso i nostri soci è emerso che l’industria elettrotecnica ed elettronica continua a distinguersi, nel panorama nazionale, per una spiccata propensione al cambiamento, all’innovazione e all’approccio Industry 4.0. La forte componente tecnologica delle aziende Anie è assolutamente pervasiva in tutti i settori industriali e dunque le soluzioni tecnologiche che sanno esprimere garantiscono, e sapranno garantire ancora di più in futuro, vantaggi competitivi per tutti.”
Un confronto aperto
Ma come vengono implementate le nuove tecnologie all’interno delle aziende? Un’occasione per fare il punto sulle tecnologie disponibili e per informare il mercato sullo stato dell’arte delle applicazioni in itinere è in calendario il prossimo 22 gennaio. Alle 10.30 presso la sede di ANIE, in via Lancetti 43 a Milano, è infatti prevista la tavola rotonda dal titolo “Automazione 4.0: il futuro è già qui?”, organizzata da Anie con la collaborazione di Messe Frankfurt.
Il dibattito, che vedrà la partecipazione di fornitori e utilizzatori, proseguirà poi a Parma, durante SPS IPC Drives Italia, dal 12 al 14 maggio 2015 (www.spsitalia.it).