A cura di Paolo Delnevo, vicepresidente Italia di PTC
I rapidi progressi tecnologici implicano che le persone che lavorano dietro le quinte siano in grado di produrre expertise che stiano al passo con i tempi. Le persone che si occupano della progettazione dei prodotti dovrebbero essere sempre aggiornate sulle ultime novità e tendenze, sia che ciò significhi utilizzare nuove tecnologie come la produzione additiva o i gemelli digitali sia che questo costituisca incentivare la collaborazione per migliorare il processo di sviluppo del prodotto. Ecco cinque delle principali tendenze nel design di prodotto che gli ingegneri prospettano per il 2019.
- Il binomio digitale e il filo conduttore digitaleDall’utilizzo di nuove tecnologie come produzione additiva e gemelli digitali fino alla collaborazione per migliorare il processo di sviluppo del prodotto
I termini binomio digitale e filo digitale sono stati messi in discussione per un po’ di tempo, ma nel 2019, la maggior parte degli ingegneri saranno chiamati a fronteggiare i concetti in oggetto ogni giorno. Combinando la definizione digitale di un prodotto con l’esperienza fisica dell’asset sul campo, i produttori avranno una registrazione digitale completa di un prodotto per tutto il suo intero ciclo di vita che può essere utilizzata per migliorare il design del prodotto stesso, garantire il rispetto di tutte le normative legali e di sicurezza e migliorare l’efficienza e la funzionalità. Con un filo digitale di informazioni che confluiscono nella progettazione dei prodotti, gli ingegneri saranno finalmente in grado di “parlare” con i loro prodotti e rispondere ad alcune delle loro domande più scottanti. Sia che stiano determinando il buon funzionamento del prodotto sul campo o che stiano cercando di identificare quali caratteristiche e funzioni ha il prodotto che i clienti stanno effettivamente utilizzando, il filo conduttore digitale delle informazioni che ritornano a formare un gemello digitale completo consentirà agli ingegneri di chiudere il ciclo di vita del prodotto.
- Abbattere le barriere tra ingegneria e produzione
I produttori si rendono sempre più conto che l’ingegneria e la produzione lavorano in silos – non condividendo le informazioni – a scapito delle organizzazioni. A causa di questi silos, l’ingegneria e la produzione sono scollegate – l’ingegneria trasmette le informazioni alla produzione quando i progetti sono finalizzati e poi condivide le modifiche al progetto quando vengono implementate. Anche se questo sembra semplice, l’attesa che la progettazione finisca la propria parte nel ciclo di vita del prodotto ritarda la preparazione che la produzione può fare. Inoltre, piccole modifiche da parte del team di progettazione possono avere un grande impatto sulla produzione. Con la pianificazione automatizzata del processo di produzione, il team di produzione può avere un vantaggio su ciò che deve fare e vedere automaticamente le informazioni di prodotto più aggiornate – riducendo il time-to-market e riducendo i costi.
- Realtà aumentata per la visualizzazione aziendale
Il modo in cui i progettisti vedono il prodotto si è notevolmente evoluto: dai disegni 2D su carta ai modelli CAD 3D su uno schermo desktop, i progettisti sono sempre alla ricerca di un modo più semplice per visualizzare con precisione un prodotto prima che un prototipo sia stato costruito. La realtà aumentata (AR) è la prossima evoluzione della visualizzazione aziendale. La realtà aumentata è un modo più naturale di interagire con un prodotto rispetto al 2D e al 3D, in quanto fornisce il contesto. Con AR, c’è la possibilità di sovrapporre la rappresentazione digitale su un asset fisico una volta che è stato prodotto, per confrontare le configurazioni del prodotto attraverso la sua evoluzione – sia che si tratti di come viene progettato, costruito, prodotto o revisionato. AR permette di visualizzare in scala un nuovo prodotto in un ambiente reale, come il pavimento della fabbrica. Una volta lì, gli stakeholder possono interagire con i dati, entrando sotto il cofano e visualizzando il prodotto in modi che non sono facilmente accessibili in 2D o 3D. Sia che venga utilizzato per le procedure di assistenza, le istruzioni di produzione, o dalle vendite e dal marketing per promuovere nuove opzioni di prodotto o aggiunte a prodotti esistenti, AR renderà più facile che mai dare vita a prodotti vecchi e nuovi.
- Produzione additiva
Negli ultimi anni, le tecnologie di stampa 3D hanno superato i limiti della produzione di prototipi e hanno raggiunto la qualità e la scalabilità necessarie per l’uso industriale – che noi chiamiamo additive manufacturing. Questa tendenza tecnologica ha superato l’hype e mostra vantaggi tangibili in molteplici utilizzi, che vanno dai pezzi di alta gamma ultraleggeri per aerei alla personalizzazione di massa di prodotti di consumo a costi contenuti. Interi settori industriali, come gli apparecchi acustici e gli impianti dentali, sono già passati ad essere stampati quasi al 100% in 3D. Tuttavia, il vero potenziale dirompente della produzione additiva risiede nella trasformazione digitale dell’ingegneria di prodotto e del processo di produzione. Sono finiti i vincoli di progettazione dei metodi di produzione convenzionali – gli utensili costosi e dispendiosi in termini di tempo prima che anche un solo pezzo possa essere prodotto. Sono finite le sfide della gestione della supply chain e della logistica. Grazie a questi vantaggi, la produzione additiva diventa la tecnologia di produzione ottimale in un numero sempre crescente di situazioni, nonostante i costi ancora elevati dei materiali e delle attrezzature di produzione. Produzione a basso volume durante l’introduzione di un nuovo prodotto, replica di pezzi di ricambio difficili da reperire, produzione distribuita o locale nei mercati emergenti. Questi sono solo alcuni degli esempi in cui la produzione additiva può produrre benefici – anche per pezzi di minore complessità. E le nuove tecnologie, come il metal binder-jetting, possono aumentare ulteriormente la velocità e l’efficienza della produzione.
- L’anno dell’applicazione
Da anni siamo tutti governati da app sui nostri smartphone e tablet. Quasi tutte le aziende che forniscono un servizio ai consumatori hanno un’applicazione, che si tratti di Facebook o della Bank of America. Per la maggior parte, però, queste applicazioni provengono da aziende che sono business-to-consumer. Nel 2019, inizieremo a vedere le aziende business-to-business fornire applicazioni anche ai loro clienti. Con le app per i loro sistemi aziendali, i produttori saranno in grado di accedere rapidamente e in un formato facile da capire. I prodotti con sensori che riportano le informazioni dal campo allo stabilimento possono essere collegati ad applicazioni che consentono alle parti interessate di visualizzare rapidamente e facilmente le informazioni in tempo reale. Ecco un altro modo per utilizzare l’AR: con le applicazioni AR, i team globali possono rivedere rapidamente e simultaneamente i progetti o i prototipi. Le possibilità delle applicazioni aziendali sono infinite, e consentiranno agli utenti di lanciare rapidamente e facilmente un sistema che è stato tradizionalmente collegato a un desktop.