Portare un magazzino automatico in ogni azienda, di qualsiasi dimensione e settore così da migliorarne l’intralogistica. E’ questo l’obiettivo di Modula, realtà italiana nata nel 1987 dall’intuizione dell’Ingegner Franco Stefani di voler ottimizzare la gestione di magazzini automatizzati. E per farlo ha ideato sistemi di stoccaggio verticali ed orizzontali che, grazie all’abbinamento di un software proprietario, semplificano tutte le operazioni consentendo così di risparmiare spazio occupato a terra e velocizzare le attività oltre che ridurre gli errori. Non servono infatti più scale, mezzanini, sgabelli o carrelli, perché gli operatori possono chiamare il prodotto desiderato con un semplice click e riceverlo a portata di mano.
Il successo di Modula nel mondo, che ad oggi conta oltre 20 mila clienti grazie ad una rete produttiva dislocata tra l’Italia, l’America e la Cina ed uffici in numerosi Paesi, è dovuto alla presenza di un team costantemente formato e preparato (oltre 1000 risorse), alla continua innovazione e all’implementazione di soluzioni digitali che permettono di progettare e realizzare magazzini automatici con maggiore semplicità e velocità.
Per essere ancora più efficiente, Modula aveva l’obiettivo di accrescere la produzione nelle proprie filiali con una conseguente riduzione al minimo delle commesse e dei processi di outsourcing, ma allo stesso tempo anche automatizzare e rendere i processi interni sempre più digitali. Per questa ragione la società italiana ha rinnovato la propria fiducia in PTC, con la quale collabora a partire dai primi anni 2000. Modula si affida infatti a diverse soluzioni PTC per beneficiare di un CAD parametrico per la progettazione di prodotti di serie e di un PLM per la gestione di grandi quantità di codici meccanici ed elettrici.
Per quanto riguarda il CAD, le soluzioni PTC CREO grazie anche all’ampio ventaglio di strumenti e funzionalità, permettono di progettare tutto digitalmente e di poter condividere in real-time il progetto tra i diversi tecnici dislocati in tutto il mondo che possono così intervenire direttamente e beneficiare anche di una fonte di informazioni condivisa per tutta l’azienda nel suo complesso. A tutto questo si aggiunge un modello di simulazione targato Ansys ed integrato all’interno del sistema di progettazione che consente pertanto di velocizzare il time to market e ne migliora l’efficienza.
PTC Windchill invece è il PLM che ha permesso a Modula di gestire il ciclo di vita dei suoi prodotti in un’ottica di completa integrazione della catena del valore. Grazie alla presenza di un unico repository, il team e i fornitori dell’azienda potranno accedere a dati di prodotto sempre aggiornati con benefici in termini di costi, tempi e di resilienza della supply chain.
“Grazie alle soluzioni PTC, siamo anche in grado di personalizzare le richieste dei nostri clienti e di fornire una risposta di fattibilità entro una settimana dalla richiesta” ha spiegato Enrico Lazzaris, group information system manager di Modula che ha anche evidenziato i prossimi step che l’azienda intraprenderà a seguito dei benefici ottenuti. “Vorremmo estendere l’utilizzo degli strumenti CAD e PLM all’interno di tutte le filiali e stabilimenti produttivi di Modula oltre che incrementare la condivisione della modellazione di parti/assiemi con più utenti. A tutto questo si aggiunge anche una gestione ancora più condivisa delle informazioni contenute nel PLM ed una maggiore integrazione con la produzione e il customer care”.