All’inizio dell’anno, Autodesk ha annunciato di avere in progetto il lancio di Spark, una nuova piattaforma aperta per la stampa 3D, finalizzata a semplificare e rendere più affidabile la stampa di modelli 3D e facilitare il controllo delle modalità in cui tali modelli vengono stampati. Una soluzione sempre più apprezzata, al punto che la stessa Autodesk ha ufficializzato la collaborazione con Local Motors, leader nell’innovazione hardware open-source, per utilizzare la piattaforma Spark, in linea con l’obiettivo di sviluppare Strati, la prima auto al mondo stampata in 3D.
“La piattaforma Spark ha tutte le potenzialità per accelerare l’innovazione nel mercato manifatturiero,” ha dichiarato Alex Fiechter, head of community management di Local Motors. “Dall’acquisizione delle nostre idee in modo più accurato fino al Design for Additive Manufacturing (DFAM) e alla semplificazione della creazione dei codici della macchina, Spark ci permetterà di trasformare i modelli digitali in vere e proprie parti fisiche di produzione, molto più velocemente di quanto fosse possibile fino ad oggi.”
Strati pronta per la strada
Il progetto Strati è stato sviluppato dal team di Local Motors nel Manufacturing Demonstration Facility (MDF) di DOE presso l’Oak Ridge National Laboratory (ORNL), uno dei principali centri per l’innovazione relativo alla produzione additiva. La progettazione dell’auto Strati è stata presentata dalla comunità di co-creazione globale di Local Motors e, nel corso del progetto, Local Motors utilizzerà Spark, diventando in questo modo la prima applicazione industriale su vasta scala di questa piattaforma.
“Local Motors ha riconosciuto le funzionalità della piattaforma Spark per i progetti di produzione industriale” ha dichiarato Samir Hanna, vice president e general manager di Autodesk. “Questa collaborazione è un passo importante per spingere i confini della stampa 3D in grande formato e cambiare radicalmente il modo in cui le cose vengono progettate e prodotte.”
Una stampate su misura
ORNL e Cincinnati Incorporated hanno creato una macchina BAAM (Big Area Additive Manufacturing) simile alle stampanti FDM (fused deposition modeling), prendendo un laser cutter delle dimensioni 6.5’ x 13’ piedi e aggiungendo hardware personalizzato per trasformarlo in una stampante 3D più massiccia. Spark permetterà di connettere le informazioni digitali del progetto dell’auto alla stampante 3D, il tutto in modo estremamente ottimizzato per una più semplice visualizzazione e ottimizzazione delle stampe 3D.
Secondo Local Motors, Strati semplifica il processo di assemblaggio delle auto ed è il risultato nato dal contributo della comunità, strumenti di produzione avanzati, e software come la piattaforma Spark. Tutto ciò potrebbe portare numerosi benefici, inclusi la riduzione del numero di parti nel BOM (Bill of Materials) di auto da 25.000 componenti a meno di 50. La natura on-demand della stampa 3D fa si che i produttori di auto possano cambiare aspetto al proprio progetto – o farne uno nuovo – con pochi se non senza alcun costo aggiuntivo in strumenti o tempo impiegati.