La cybersecurity è oggi un aspetto di cruciale rilevanza, tant’è che le maggiori autorità mondiali in ambito di piattaforme IIoT (Industrial Internet of Things) se ne stanno occupando in modo importante. Tra queste, ve n’è stata una che, addirittura, ha raccomandato alle aziende di prendere in considerazione l’adozione delle piattaforme SaaS (Software as a Service) per proteggere i loro asset e, quindi, il loro business.
Steve Dertien, EVP Chief Technology Officer di PTC, ha fatto riferimento al recente attacco che ha violato la sicurezza globale di Apache Log4j 2 quale esempio perfetto di quanto velocemente i fornitori possano reagire alle potenziali minacce grazie all’adozione della tecnologia SaaS. Nel caso specifico, dopo aver scoperto la vulnerabilità di Log4j 2 nella prima mattinata di venerdì, gli ingegneri di PTC sono stati in grado di risolverla in sole tre ore, inviando l’aggiornamento ad Atlas. Poche ore dopo, il team di Onshape aveva già passato al setaccio il sistema, riscontrando la completa risoluzione delle minacce di vulnerabilità e, quindi, dei rischi relativi ai dati dei clienti.
Una tale rapidità di risposta è stata resa possibile dalle modalità di distribuzione tipiche del mondo SaaS, dove tutto è altamente automatizzato e progettato per essere scalato in modo efficiente. Non essendo necessario alcun intervento da parte del cliente per le operazioni di aggiornamento del software, l’occorrenza di criticità legate alla sicurezza o al software stesso sollevano gli utenti dal dover effettuare interventi sui loro sistemi.
“Dopo aver completato l’aggiornamento, abbiamo avviato un’accurata fase di analisi per verificare se i sistemi fossero stati violati prima della correzione“, ha affermato Steve Dertien. “Non abbiamo riscontrato alcuna intrusione, ma la telemetria ci ha mostrato un aumento delle attività tese a sfruttare la vulnerabilità e la comparsa dei primi tentativi“.
“Sappiamo tutti come la tecnologia SaaS consenta un netto risparmio di costi, ma ora abbiamo anche la prova di come questa architettura sia efficace nel proteggere contro i tentativi di violazione e gli attacchi malevoli”, prosegue Steve Dertien, che conclude: “Quest’ultimo episodio ci sprona ancor di più a stringere i tempi per accelerare la transizione di tutti i nostri prodotti su Atlas. Fino ad allora, continueremo a condividere con i nostri clienti la responsabilità di prendere tutte le azioni che si renderanno necessarie per garantire tutti insieme la sicurezza“.
Per questo motivo, PTC ha creato il centro d’azione Log4J, una struttura che guiderà i suoi clienti attraverso una serie di passaggi che consentiranno loro mettere in sicurezza tutte le soluzioni software che gestiscono. La portata delle problematiche legate alla sicurezza, nonché la gravità delle conseguenze che ne possono scaturire, rende essenziale che ciascuno sia ben conscio dell’inderogabile necessità di rendere sicuri tutti i sistemi.