A cura di Daniela Previtali, Global Marketing Director, Wibu-Systems
SPS torna a Norimberga, dando un nuovo significato all’acronimo che contraddistingue l’evento, ora legato alle soluzioni per la manifattura intelligente e non più ai soli PLC. Anche Wibu-Systems fa ritorno a questo immancabile appuntamento annuale (padiglione 7, stand 660), per portare l’attenzione del grande pubblico verso approcci strategici di business, intrecciati a concetti di cybersicurezza interoperabili, efficienti, scalabili e pronti per l’Industria 4.0.
Da trent’anni, l’azienda promuove la protezione della proprietà intellettuale digitale associata a software, firmware e dati sensibili. Cos’altro può ancora essere detto e inventato per mettersi al riparo da contraffazione, reverse engineering e manomissione? Eccovi accontentati.
Aggiornare le licenze in assenza di connettività
I fornitori di PLC hanno richiesto a gran voce questa funzionalità, che è ora disponibile per tutti gli utenti di CodeMeter. Spesso i PLC non sono connessi a Internet, anche quando sono collegati in una rete locale, il che rende l’aggiornamento di una licenza un processo piuttosto complicato. Con l’ultima versione di CodeMeter License Central, gli aggiornamenti delle licenze possono essere assegnati a un contenitore per uno specifico PLC. L’operatore dovrà semplicemente accedere al portale delle licenze da un computer con accesso a Internet, scaricare la licenza su un supporto di archiviazione dati e trasferirla sul PLC. Questa semplice, ma significativa miglioria semplificherà la vita degli operatori di PLC, aumentando al contempo le opportunità di monetizzazione per i fornitori di PLC.
Quale contenitore licenze è giusto per me?
Per decenni, le licenze software sono state associate a elementi sicuri hardware o software. Poiché i servizi cloud stanno raggiungendo nuovi livelli di popolarità, grazie all’impareggiabile mobilità e indipendenza che garantiscono, le licenze legate a contenitori cloud entreranno a pieno regime nel panorama, consentendo ancora maggiore versatilità. Chiavi di protezione e contenitori cloud offrono portabilità e massima sicurezza; contenitori hardware e software sono entrambi disponibili in assenza di connettività; licenze su file o su cloud sono libere da costi logistici. In termini puramente economici, le licenze soft sono quelle più convenienti.
Quale elemento di sicurezza hardware è adatto in ambito industriale?
Quando si opta per un elemento di sicurezza hardware, è necessario verificarne le specifiche tecniche. La gamma estremamente versatile delle chiavi di protezione, delle schede di memoria e degli ASIC CodeMeter comprende varianti, il cui design e i cui componenti sono stati accuratamente realizzati e selezionati, per operare in ambienti dalle condizioni estreme. Inoltre, la memoria flash di livello industriale, incorporata in alcuni modelli, può essere partizionata in aree, ciascuna dalle caratteristiche di sicurezza specifiche; ad esempio, i dati salvati nella partizione criptata rimarranno protetti, quand’anche i blocchi di memoria flash fossero analizzati.
Quale opzione scegliere per proteggere l’IP?
La soluzione principe per la protezione del know-how tecnico è CodeMeter Protection Suite, una toolbox, per l’utilizzo di metodi crittografici all’avanguardia, su piattaforma Windows, Linux, Android, macOS, .NET, Java e all’interno del mondo embedded. Complementare è poi una serie di soluzioni basate su CodeMeter e realizzate appositamente per 3S-Smart Software Solutions, Rockwell Automation e Siemens, che consentono, rispettivamente agli utenti di CODESYS, Studio 5000 Logix Designer e del Portale TIA, di proteggere il codice sensibile (protezione del sorgente) e il runtime nei loro controller (protezione dell’eseguibile), godendo al contempo di tutti i vantaggi della gestione completa del ciclo di vita delle licenze.
Quale variante di CodeMeter fa al caso mio?
A differenza del mondo office, il regno industriale combina piattaforme tradizionali, come Windows, Linux e macOS, con sistemi operativi e architetture più esotiche, come Android, QNX, VxWorks, o ARM, x86, MIPS e PowerPC. A volte, ci si può spingere anche oltre e concentrarsi direttamente su microcontrollori e FPGA. Sebbene l’impronta digitale di CodeMeter Embedded e CodeMeter µEmbedded sia molto più ridotta rispetto al normale CodeMeter Runtime, questi modelli forniscono tutte le funzionalità di sicurezza fondamentali e sono pienamente compatibili con CodeMeter License Central, in modo da poter creare, gestire e distribuire le licenze comodamente e attraverso i sistemi di back office preesistenti.