La Direttiva NIS per la sicurezza delle infrastrutture critiche ha introdotto un patto di sussidiarietà tra Stato e privati che impone una riflessione condivisa tra gli stakeholder sugli scenari in continuo divenire che possono comportare nuove minacce per gli interessi e la sicurezza del Paese.
Il numero e la dimensione degli attacchi informatici sono aumentati. Si è ampliata la superficie di attacco e sono cambiate le modalità, i fini e gli obiettivi dell’attacco stesso, che mira sempre più a sfruttare gli errori degli utenti.
In questo contesto la filiera della sicurezza deve assumere un ruolo progressivamente sempre più importante perché tutti gli attori, come indicato anche dal punto di vista normativo da NIS e GDPR, si assumano una parte di responsabilità.
Axis Communications affronterà queste tematiche martedì 27 ottobre 2020 alle ore 14.30 durante la tavola rotonda online: “Sicurezza delle Infrastrutture Critiche, cosa cambia nella nuova normalità”, con la partecipazione dei maggiori esperti italiani di cybersecurity: Gabriele Faggioli, Presidente di Associazione Italiana Sicurezza Informatica (Clusit), Corradino Corradi, membro del direttivo dell’ Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale (AIPSA), Corrado Giustozzi, Esperto di sicurezza cibernetica presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e Andrea Monteleone, National Sales Manager di Axis Communications. La discussione sarà moderata da Raffaello Juvara, direttore di essecome/securindex.
“Lo scopo dell’iniziativa è discutere queste tematiche in modo aperto e chiaro e con la consapevolezza di essere in una situazione in cui non ci sono risposte certe – dichiara Andrea Monteleone. Insieme a noi vendor, ci sarà AIPSA, che rappresenta chi di fatto governa le strategie di security all’interno delle aziende, Clusit, che fornirà numeri e dati chiari per quantificare il problema e far capire quanto sia rilevante e AgID, in rappresentanza dello Stato. Nel contesto delle infrastrutture critiche cercheremo di chiarire agli stakeholder quale sia la situazione e quali possono essere le linee di sviluppo e gli approcci alla gestione della problematica.”
L’iniziativa è a carattere gratuito, per informazioni e iscrizioni visita la pagina web dedicata.