Indra concretizza il suo impegno a portare l’Industry 4.0 al settore della Difesa – incorporando nelle proprie piattaforme, nell’ambito del progetto Sustainability 4.0, tecnologie disruptive come AI, big data ed iperconnettività. La società presenta quindi la sua nuova soluzione di assistenza virtuale che, grazie a degli occhiali a realtà aumentata, rivoluzionerà il mondo della manutenzione dei sistemi e piattaforme per la difesa.
Indossando gli occhiali l’operatore ha accesso, tramite degli ologrammi, alla documentazione e dati tecnici necessari per eseguire una riparazione o una revisione. Se necessario, l’assistente virtuale incorporato negli occhiali consente di visualizzare le informazioni sovrapposte al sistema in riparazione per aiutare a identificare le componenti e la configurazione.
Attraverso gesti predefiniti, il sistema consente l’accesso ai dati necessari: configurazione, schemi circuitali, cronologia dei guasti, revisioni realizzate, ecc.
È inoltre possibile avere immediatamente tutti i dati raccolti dai sensori interni o esterni su temperatura, umidità e altri parametri per determinare lo stato di un dispositivo.
Gli occhiali permettono anche di richiedere l’assistenza remota di esperti e condividere con loro la visione del sistema: aumentando la velocità con cui vengono effettuate le riparazioni, e tagliando i costi associati a trasferimenti non necessari.
Questa funzione è fondamentale nelle operazioni che le Forze Armate realizzano nelle aree di difficile accesso. La comunicazione in questi casi avviene tramite collegamenti satellitari sicuri.
L’accesso ai database e alle informazioni di tutti i sistemi sono adattati al profilo degli utenti, per fornire le informazioni necessarie.
I costi di manutenzione sostenuti durante l’intero ciclo di vita dei sistemi e delle piattaforme di difesa sono superiori ai costi di acquisizione. Per questo, i risparmi che si possono ottenere sono davvero elevati.
Allo stesso tempo, la disponibilità di sistemi e la sicurezza delle operazioni si moltiplica. Tutto questo si traduce in maggiore efficienza e successo nelle missioni militari.
Questa tecnologia ha anche applicazioni in ambito civile, come la manutenzione di sistemi industriali.