Nota a livello internazionale per la produzione di pinze, attuatori e componenti pneumatici ed elettrici per l’automazione industriale, mani di presa per stampaggio plastico e movimentazione pick and place, Gimatic si è affidata a 3DZ per sfruttare la libertà di progettazione offerta dalla produzione additiva.
Nello specifico, l’azienda che ha sede a Brescia e conta altre 16 consociate nel mondo, per un totale di 240 dipendenti, ha investito nel 2017 nel settore che meglio rappresenta l’innovazione contemporanea: la stampa 3D.
Il team di Gimatic necessitava già allora di una tecnologia da avere in-house e perciò si è affidata a 3DZ, specialista nella vendita dei più prestigiosi brand mondiali di stampanti e scanner 3D.La proposta per affrontare la natura complessa dei prodotti realizzati è andata subito sulla stampante HP Multi Jet Fusion 4200.
Una scelta da subito vincente
Gimatic grazie a questa stampante d’avanguardia può ora creare nuove varianti di prodotto più velocemente, passare da modelli concettuali ai prototipi funzionali, produrre maschere e attrezzature per le sue linee di produzione.
Prima di usare la stampa 3D si doveva dedicare troppo tempo alle macchine e a queste applicazioni a tiratura molto breve o esternalizzarle, con conseguenti aumenti di costo, soprattutto per il business della Meccatronica di Gimatic, dove i volumi sono meno economici per le tecniche di produzione tradizionali come lo stampaggio a iniezione.
La completa libertà sulle forme realizzabili, prima impensabili, rappresenta un valore aggiunto non solo per chi fa progettazione oggi e inizia a cambiare il proprio modo di pensare, ma soprattutto per le nuove generazioni, la cui forma mentis non è influenzata dai limiti delle tecnologie tradizionali.
Come riferito in una nota ufficiale da Cristian Parmeggiani, sales manager di 3DZ che ha gestito personalmente l’acquisizione e l’affiancamento al cliente: «Le opportunità e i vantaggi che offre il mondo della stampa 3D sono straordinari. Ora l’azienda può fornire al cliente una soluzione più completa, produrre componenti personalizzati per i clienti ed espandere così il suo core business. È una autentica rivoluzione».