Ocean Data Systems, azienda distribuita in Italia da ServiTecno, ha recentemente aggiornato la propria soluzione per la reportistica Dream Report alla versione 4.6 R3.
Pensato per consentire la creazione di report completi e personalizzati senza necessità di programmazione, Dream Report offre connettività real-time a Scada, HMI e controllori, si collega ai database relazionali (SQL, Oracle…) ed è in grado di interfacciarsi anche agli Historian proprietari grazie a driver opportunamente definiti.
Il punto di forza di Dream Report è la semplicità d’uso del suo ambiente di sviluppo: persino chi non ha nozioni di programmazione è in grado, dopo un breve training, di sfruttare tutte le potenzialità di questa soluzione.
I report generati sono accessibili anche da un semplice web browser, con la possibilità di restringere l’accesso ai dati e di creare viste dedicate a diverse categorie di utenti. L’interfaccia web consente ulteriori personalizzazioni del report, grazie alla possibilità di utilizzare filtri dinamici.
Il web portal di Dream Report è stato studiato per adattarsi perfettamente a tablet e telefonini con tutti i sistemi operativi: iOS, Android, Windows Mobile.
Questo tool permette di produrre report completi ed è dedicato a chi opera nel settore manifatturiero, in quello delle acque e del trattamento acque, nel farmaceutico, nel Life Science, nei comparti energia e facility management.
Un Mes per produzioni a lotti
Dream Report può essere utilizzato anche per creare report dai sistemi MES, una funzionalità di particolare utilità nei settori contraddistinti da produzioni a lotti (batch), come il farmaceutico, il biomedicale (life science) e l’alimentare. Tra le nuove funzionalità, si segnala l’introduzione del supporto alla firma elettronica dei documenti. In particolare Dream Report offre ora supporto completo per realizzare report conformi ai requisiti previsti dalla normativa contenuta nella Parte 11 del titolo 21 del Codice delle Regolamentazioni Federali (CFR), lo standard della Food & Drug Administration americana per i settori regolamentati.
Dream Report rende semplici anche operazioni estremamente complesse: un Wizard, per esempio, consente la creazione automatica di report a partire da complesse query SQL verso database relazionali.
Attenzione anche alle applicazioni nelle quali la business continuity è una priorità assoluta: Dream Report supporta infatti ora l’impiego di server ridondanti (uno principale e uno di backup), collegati a un unico database o a sorgenti diverse.
La release 4.6 R3 di Dream Report introduce inoltre nuovi oggetti utili per report sui parametri di efficienza energetica, offrendo la possibilità di generare grafici, istogrammi e indici di performance.
Novità anche per chi si occupa di manutenzione. Dream Report offre la possibilità di generare report sui parametri chiave dell’efficienza delle macchine (OEE, Overall Equipment Efficiency) come il tempo di funzionamento delle macchine, i fermi macchina, la disponibilità di sistema, gli indici di performance (KPI) per la produzione.