Avio Aero, eccellenza del “Made in Italy” che opera nella progettazione, produzione e manutenzione di componenti di motori aeronautici civili e militari, ha scelto la tecnologia digitale e il PLM per essere ancora più efficiente e compliance così da affrontare al meglio il recente periodo di sviluppo: l’azienda negli ultimi due anni ha infatti registrato una crescita importante raggiungendo un fatturato di 1,5 miliardi di dollari nel mondo ed occupando circa 5700 risorse.
Le sfide da affrontare
Oltre alle classiche sfide che ogni organizzazione deve affrontare per operare con successo nel proprio settore (concorrenza, efficienza, qualità), il mondo Aerospace & Defence porta con sè ulteriori challenges che Avio Aero, parte del gruppo General Electric, deve gestire efficientemente se vuole continuare a mantenere la propria posizione privilegiata sul mercato.
Innanzitutto l’azienda italiana si trova ad operare in un mondo nel quale la vita dei prodotti è molto lunga: basti pensare ad alcuni aerei, soprattutto quelli militari, varati negli anni ‘70 ed ancora oggi in uso, che necessitano ad esempio dei ricambi. Allo stesso tempo Avio Aeroo deve operare su modelli più moderni fino a quelli appena lanciati sul mercato. Non solo: l’azienda torinese lavora attualmente anche su motori futuristici che entreranno in commercio soltanto tra 15-20 anni e che si caratterizzano per essere più sostenibili e performanti. Tutto questo è possibile grazie alla costante attenzione all’innovazione, confermata dai 127,2 milioni di dollari spesi soltanto nel 2022 in ricerca e sviluppo.
Un altro aspetto particolarmente sfidante è la necessarietà che tutti i prodotti realizzati da Avio Aero (così come in tutto il settore Aerospace & Defence) siano certificati per poter essere utilizzati su un velivolo. Ne conseguono inoltre problemi legati alla tracciabilità di ogni singolo pezzo e alla gestione delle informazioni.
Il digitale a supporto di Avio Aero
L’azienda piemontese da diversi anni utilizza 4 differenti PLM per poter riuscire a gestire al meglio il business aziendale e le diverse sedi. Tra di essi, fino al 2020, era utilizzato Windchill 9.1, poi successivamente aggiornato all’ultima versione, la 12. Il PLM targato PTC aiuta così Avio Aero nella gestione della documentazione legata ai prodotti, consentendo all’azienda di essere compliance con la stringente normativa.
“Per ottimizzare ancora al meglio la gestione dei documenti, in futuro sarà implementata anche la firma qualificata. Inoltre, a seguito dei benefici ottenuti da Windchill 12, Avio Aero estenderà l’utilizzo del PLM di PTC ad altre divisioni aziendali, come ad esempio è recentemente avvenuto con le risorse umane” ha spiegato Daniele Gulmini, PLM senior technical product manager di Avio Aero.
Oltre a Windchill 12, Avio Aero si avvale anche di PTC ThingWorx per valorizzare l’Industrial Internet of Things: la soluzione viene utilizzata da 2700 utenti ed e supporta la gestione di oltre 100 progetti.