Con la ripresa delle fiere in presenza, SPS tornerà dal 23 al 25 novembre nella sua sede tradizionale presso il centro espositivo di Norimberga e, ora che Maxim Integrated fa parte di Analog Devices (ADI), i visitatori degli stand 5.128 e 5.129 potranno scoprire nuovi modi per creare, accelerare e rendere scalare la loro Produzione Smart. L’azienda presenterà e discuterà il suo portfolio completo di tecnologie all’avanguardia, piattaforme e soluzioni di rilevamento e connettività.
Con le sue soluzioni ADI sta guidando la trasformazione verso l’industria digitale favorendo una maggiore produttività e una migliore efficienza per una produzione più sostenibile e intelligente. Una panoramica completa di tutte le dimostrazioni è disponibile sulla pagina dell’evento SPS dedicata all’azienda. Fra i molti eventi, le dimostrazioni più importanti includeranno:
Soluzioni Ethernet complete per la digitalizzazione dell’automazione di processo
Una dimostrazione in evidenza presso lo stand di ADI sarà dedicata alla connettività 10BASE-T1L. La digitalizzazione dell’industria di processo si basa sull’accesso continuo ai dati raccolti dai dispositivi edge situati in luoghi pericolosi, determinando l’aumento di produttività e l’ottimizzazione dell’uso delle materie prime. ADI Chronous può fornire per la Produzione Smart accesso a nuove informazioni, ridurre il tempo di implementazione del sistema e aumentare l’utilizzo delle risorse con la configurabilità in tempo reale e l’indirizzabilità IP diretta di ogni nodo. Durante la demo verrà mostrata una rete di automazione di processo basata sulla connettività 10BASE-T1L, formata da più strumenti di campo e nodi di sensori collegati a uno switch di campo completo con supporto multiprotocollo. Interagendo live con le funzioni di diagnostica, i visitatori potranno sperimentare come la soluzione di ADI può ridurre i tempi di inattività del sistema e supportare la gestione ottimizzata del traffico con la sua connettività low power e a lunga portata in grado di coprire oltre 1 km.
Rilevamento magnetico dell’angolo ad alta precisione
Le tecnologie magnetiche stanno progressivamente mettendo in discussione il ruolo dell’encoder ottico nel rilevamento del movimento lineare e rotativo. ADI mostrerà la sua ultima tecnologia AMR (Anisotropic Magneto-Resistive – magnetoresistiva anisotropa) in grado di rendere definitivo il passaggio da tecnologia ottica a magnetica. Gli esempi mostrati allo stand di ADI faranno apprezzare la semplicità, la robustezza, la precisione e la facilità di implementazione di questa nuova generazione di funzionalità di rilevamento dell’angolo che comprende la risposta alle esigenze di sicurezza cruciali in tutte le applicazioni.
Time of flight per il rilevamento della posizione
Le basi del rilevamento ToF sono semplici: impulsi di luce della durata di nanosecondi vengono riflessi da un oggetto e il tempo di andata e ritorno, dall’emettitore al rilevatore, produce la misura della distanza. ADI è sempre stata all’avanguardia nel trasformare questo approccio “eco ottico” in una proposta pratica, semplice da impiegare e che fornisce informazioni accurate su profondità e distanza. Questa dimostrazione illustrerà la più recente offerta ToF di ADI, attraverso un sensore di immagine CMOS da 1 Mpixel che può essere combinato con sistemi di machine vision per la localizzazione di asset, la verifica della posizione nei flussi di produzione e il controllo qualità in linea.
Condition Monitoring: analisi delle vibrazioni
Un’altra dimostrazione della Produzione Smart di ADI presso lo stand sarà incentrata sulle funzionalità di condition monitoring tramite la piattaforma Galileo. Il condition based monitoring degli asset riduce i tempi di fermo macchina non pianificati, aumenta il loro utilizzo e la durata, incrementando la produttività in modo significativo. La piattaforma Galileo consente un accesso Ethernet continuo ai dati sulla salute degli asset grazie a una protezione meccanica del fattore di forma che permette una facile installazione. La piattaforma utilizza un sensore di vibrazioni MEMS per il rilevamento ad alte prestazioni delle vibrazioni, low power e a basso rumore, combinato con l’elaborazione a bassissima potenza e la connettività Ethernet single pair 10BASE-T1L che supporta distanze fino a 1 km, fornendo sia dati accurati sulle vibrazioni che l’alimentazione su due fili. Il sensore smart può essere implementato in applicazioni industriali in condizioni remote e difficili, comprese le applicazioni safe zone 0.
Soluzioni avanzate di manutenzione predittiva per motori elettrici
La combinazione fra le principali tecnologie di rilevamento e analisi avanzate sta migliorando le soluzioni per il monitoraggio e la diagnosi dello stato di salute dei motori elettrici. ADI effettuerà una dimostrazione incentrata su OtoSense Smart Motor Sensor: una soluzione hardware e software completa, che consente la manutenzione predittiva dei motori elettrici fornendo un monitoraggio dettagliato delle caratteristiche relative alla salute del motore. Gli interventi regolari richiesti per il funzionamento affidabile dei motori elettrici industriali, come, ad esempio, la sostituzione dei cuscinetti, possono essere pianificati piuttosto che essere effettuati solo a seguito di un guasto. Queste funzionalità consentono agli operatori di prevedere e programmare la manutenzione correttiva per ridurre al minimo le interruzioni nei processi produttivi, aumentare la produttività dei macchinari, ridurre i tempi di fermo e i costi di manutenzione ed estendere il ciclo di vita degli asset. Ancora una volta l’offerta tecnologica di ADI comprende la funzionalità completa a partire dal rilevamento fisico, anche se networking, elaborazione del segnale, analisi e machine learning stanno aggiungendo un livello significativo di utilità.
Le tecnologie per la Produzione Smart di ADI sono anche online
Gli organizzatori di SPS hanno programmato l’evento del 2021 in un formato ibrido, mantenendo un contenuto parallelo online. ADI contribuirà anche con contenuti online e parteciperà al programma di conferenze dedicate ad aree come la trasformazione digitale, il networking industriale, l’integrazione della robotica e il contributo che ci si aspetta dall’innovazione nell’AI.