Nel corso degli ultimi due anni, il comparto industriale ha toccato con mano la situazione di incertezza che si è venuta a creare a causa dell’approvvigionamento dei materiali. Eventi particolari come lockdown, chiusure, restrizioni e riduzione del personale hanno generato un forte impatto negativo sulle importazioni di materiali, soprattutto quelli provenienti dai paesi asiatici, provocando una vera per propria crisi dei componenti hardware. Inoltre, le materie prime hanno raggiunto livelli di costo significativamente alti trasformando ad un certo punto i componenti in merce rara e irreperibile. Secondo un report, pubblicato da Uptime Institute, queste problematiche potrebbero protrarsi per i prossimi due anni e riguardare la fornitura di microchip e componenti elettronici. Tuttavia, la pandemia ha insegnato all’industria come agire rapidamente mettendo a punto nuove strategie basate su di una visione più elastica scoprendo nuovi strumenti a disposizione.
MAS Elettronica, realtà italiana impegnata nel fornire la risposta embedded alle necessità del cliente, ha subito l’impatto della crisi dei componenti hardware, ma da questa esperienza ha imparato come reagire con prontezza attraverso le tecnologie la propria professionalità e con l’affinamento della visione dei mercati. Sandro Mascetti, CEO di MAS Elettronica, racconta attraverso qualche aneddoto il periodo di incertezza che stanno attraversando i mercati e spiega come MAS Elettronica sia riuscita a reagire con decisione alle sfide poste dallo shortage.
La crisi dei componenti hardware è tuttora il problema primario per l’industria e sono davvero pochissimi i settori che non risentono di questa carenza.
Mas Elettronica per affrontare il problema dello shortage dei componenti ha compiuto i seguenti passi:
- Sensibilizzare tutti i clienti nella pianificazione a lungo termine delle produzioni.
- Flessibilità nelle produzioni lavorando sulle alternative e quando serve modificare le schede per poter produrre sviluppando e adattando il software quando serve.
- Stretta collaborazione con i nostri produttori/partners per accorciare e rendere il processo decisionale più breve ed efficiente.
“Il confronto con i colleghi e le altre realtà è stato fondamentale. Abbiamo rafforzato i rapporti con i nostri player e clienti per superare insieme gli ostacoli che avrebbero potuto mettere in difficoltà i progetti e le attività”, afferma Sandro Mascetti, ponendo il focus su quanto sia stato determinante avere instaurato negli anni un forte legame con i fornitori e la clientela. “Avere un forte legame con i nostri fornitori ci ha permesso di analizzare insieme la situazione e predisporre le cose in modo da rispettare gli impegni presi con i nostri clienti. Il rapporto di fiducia fra MAS Elettronica, i propri fornitori e la propria clientela è un circolo virtuoso che si è anche trasformato nell’energia vitale che ha tenuto acceso i nostri motori anche nei momenti in cui il mondo era pressoché paralizzato”.
Sandro Mascetti prosegue poi raccontando che le reazioni alla situazione e le relative azioni intraprese per far fronte alla crisi dei componenti hardware, non sempre sono state perfette, ma che comunque sono risultate efficaci e hanno permesso a MAS Elettronica di predisporre le proprie strategie in modo molto più mirato alla resilienza. Il CEO sottolinea quanto la collaborazione strategica con cliente e fornitore è stata e lo è tuttora la caratteristica chiave per essere reattivi di fronte alle mutazioni del mercato e afferma:
“Collaborare, fare squadra, aiutarsi, sono approcci essenziali che vengono spesso oscurati dal “panico” che si crea quando non si riesce a rispettare qualche scadenza. È vero. Più facile a dirsi che a farsi, ma in queste situazioni serve un certo “distacco” in modo da essere tranquilli e pianificare, pianificare, pianificare”. Continua Sandro Mascetti, spiegando che attraverso la pianificazione si studia, si elabora e si trovano soluzioni innovative per affrontare le sfide.
Puntare alla customizzazione potrebbe essere l’arma vincente per affrontare problemi come la crisi dei componenti hardware, ed è per questo motivo che in questo delicato periodo le aziende devono impegnarsi per trovare la soluzione giusta che miri a una progettazione hardware customizzata.
Sandro Mascetti spiega: “Adottare l’approccio della progettazione hardware personalizzata è buona cosa poiché in fase progettuale è possibile effettuare qualsiasi modifica. In questo periodo, dove la disponibilità dei componenti è estremamente mutevole, occorre adattare il progetto a questa variabile perché è proprio la disponibilità o meno di un componente che oggi detta legge”.
Una volta stabilita la disponibilità dei componenti occorre tenere conto che per progettare un software che offra elevate prestazioni è necessario che sia costruito con un hardware che possa garantire la miglior customer experience. L’hardware customizzato di un sistema richiede poi diverse fasi per arrivare alla soluzione completa e ottimale.
Il 2022 sarà un anno importante per MAS Elettronica: “Per proseguire la nostra missione nell’innovazione tecnologica, ci siamo prefissi nuovi e sfidanti obiettivi sia a livello aziendale che individuale coinvolgendo tutto il team. Nonostante il periodo trascorso che è stato estremamente complesso, a causa della crisi dei componenti hardware, abbiamo appreso ed imparato una lezione di valore inestimabile per l’azienda e che rappresenta uno stimolo per affrontare ancora meglio questo momento di profonda trasformazione. MAS Elettronica intende espandersi e crescere ulteriormente collaborando proattivamente con partner strategici. A questo proposito siamo apertissimi ad accogliere nuove proposte da parte dei distributori, perché MAS Elettronica è fermamente convinta dell’assoluto valore delle collaborazioni e dei valori umani”, conclude Sandro Mascetti.