16 degli oltre 70 Scuole e Istituti scolastici (ITIS, IPSIA, Licei, CFP e Istituti Tecnici Superiori – ITS) iscritti alla competizione, provenienti da dieci Regioni d’Italia, hanno concluso il percorso che li ha portati alla finale delle Olimpiadi dell’Automazione.
Il concorso, indetto ogni anno da Siemens SCE (Siemens Automation Cooperates with Education) e riconosciuto dal MIUR nel Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze, ha visto la selezione di sei vincitori, secondo una graduatoria di primo, secondo e terzo classificato per ciascuna delle categorie Junior e Senior.
Si è aggiudicato il primo posto nella categoria Junior:
IIS P. Andriano di Castelnuovo Don Bosco (Asti) con il progetto “Gestione remota di un impianto tramite web”.
Il progetto si basa su un Servizio Web per la gestione remota di un impianto industriale tramite smartphone. L’interfaccia dell’operatore e la supervisione del processo sono gestite da un’applicazione di realtà aumentata. Secondo la motivazione della giuria il lavoro è stato eseguito con completezza ed è un ottimo esempio di “Industria 4.0”.
Si aggiudica il secondo posto l’IIS P.A. FIOCCHI di Lecco con il progetto “PA.CO. Palletising & Controlling”.
Il terzo classificato è l’IIS ALTAMURA-DA VINCI di Foggia con ECOEASYPAINT.
Classifica Categoria Senior
A conquistare il podio nella categoria Senior è:
IIS Galilei-Artiglio di Viareggio con il Progetto “Elettra”
L’idea combina le peculiarità di strumenti informatici open source come il Python con le peculiarità del PLC Siemens su sistemi industriali esistenti per fornire il servizio aggiuntivo dell’interfaccia vocale. La motivazione sottolinea in particolare l’applicabilità del progetto in un contesto reale come quello del mondo navale.
Il secondo e il terzo classificato della categoria Senior sono rispettivamente l’IIS Da Vinci – De Giorgio di Lanciano con il progetto “GAIA Green house Autonomous Interactive Application” e l’IIS Corni di Modena con “Ghirlandina … Just in time”.
E siccome è importante anche saperle presentare le buone idee, la giuria di Siemens ha premiato le scuole che si sono distinte per le abilità di comunicazione: l’IIS Da Vinci – De Giorgio e l’ITS Meccatronico di Lanciano hanno vinto con la narrazione proposta per “G.A.I.A. – Green house Autonomous Interactive Application” che partendo dalla descrizione contesto, introduce protagonisti e contenuto tecnologico, e infine approfondisce funzionalità attraverso interventi da remoto.
Per lo sforzo profuso e per le condizioni eccezionali in cui il concorso quest’anno si è svolto, Siemens ha deciso di riconoscere un premio, oltre ai sei vincitori, anche alle Scuole che non si sono qualificate con un pacchetto di 20 licenze del software di punta di Siemens per l’automazione industriale e a tutte quelle che pur essendosi iscritte non hanno potuto presentare il loro elaborato con uno sconto sui prossimi investimenti di laboratorio.
Come riferito in una nota ufficiale da Raffaella Menconi, Responsabile di Siemens SCE: «Il nostro è un concorso in cui gli studenti e le Scuole sono chiamate a progettare casi reali che presuppongono attività di laboratorio, in gruppi diversi, interfacciandosi con aziende esterne. Con l’inizio dell’emergenza a febbraio i lavori sono proseguiti in modalità di didattica a distanza e questo ha comportato la necessità di trovare nuove soluzioni. Le difficoltà non sono mancate, ma abbiamo apprezzato tantissimo la determinazione del corpo docente e dei ragazzi ad andare avanti».
Per Andrea Maffioli, Head of Factory Automation di Siemens: «Ci teniamo davvero molto a ringraziare tutte le realtà scolastiche italiane che si sono iscritte, sia quelle che hanno vinto grazie a tenacia e resilienza sia quelle che hanno lavorato finché gli è stato possibile».