Nel 2020 sono stati oltre 17 miliardi di euro – con una crescita del 42% anno su anno – gli investimenti in foodtech a livello globale, secondo quanto emerso dal rapporto “The State of Global Foodtech” di Talent Garden e Forward Fooding, in collaborazione con Accenture, Unilever e VAR Group. Tra i segmenti da tenere d’occhio c’è quello della “Food Safety & Traceability”, che lo scorso anno ha registrato 1,7 miliardi di euro di investimenti, dimostrando come il tema della sicurezza alimentare stia diventando centrale non solo per i consumatori ma anche per le aziende produttrici. È dunque fondamentale per l’industria alimentare adottare tecnologie capaci di garantire una filiera sempre più trasparente, così da migliorare la tracciabilità degli alimenti e di conseguenza aumentare la fiducia dei consumatori.
Biscotti senza sorprese in Deco
A dimostrarlo è Deco Industrie, azienda italiana nata nel 1951 e specializzata nella produzione di prodotti per l’alimentazione domestica, detergenza per la casa e cosmesi. Attiva su sei stabilimenti produttivi in Emilia-Romagna, con oltre 500 dipendenti e più di 300 milioni di confezioni di prodotti finiti venduti ogni anno, Deco Industrie segue da vicino tutti i passaggi della produzione alimentare, dall’approvvigionamento delle materie prime fino alle fasi di preparazione e confezionamento dei prodotti.
Per farlo in maniera sempre più attenta ed elevare ulteriormente il livello di qualità e sicurezza delle proprie linee, nel 2021 Deco Industrie ha scelto di puntare sulla tecnologia dell’italiana Xnext, azienda deep tech leader nei sistemi di ispezione X-ray multi-energy per i controlli di qualità in tempo reale nei processi industriali. Fondata da Bruno Garavelli e Pietro Pozzi, dopo 9 anni di ricerca e sviluppo e 10 milioni di euro di investimenti, Xnext ha infatti lanciato sul mercato del food-tech la sua tecnologia di proprietà e brevettata XSpectraⓇ che – mettendo insieme contemporaneamente tre livelli di innovazione tecnologica come la fotonica, la microelettronica nucleare e l’intelligenza artificiale – è oggi il sistema di ispezione real time più innovativo e avanzato al mondo, in grado di rilevare conformità di prodotto oggi non altrimenti rilevabili, come per esempio corpi estranei a bassa densità (plastica, ossa non calcificate, insetti, legno, mozziconi di sigaretta, ecc..).
Ispezione di ultima generazione per il food
La tecnologia di Xnext entra dunque in funzione nello stabilimento di San Michele (Ravenna) di Deco Industrie: un impianto produttivo di 28.000 mq dove si producono oltre 60 milioni di confezioni l’anno per prodotti tra linea ricorrenze (colomba, panettone, pandoro), sostituti del pane (crostini) e biscotti (frollini classici, frollini senza uova e latte). Proprio su quest’ultima linea, dove passano indicativamente 2.000 confezioni ogni ora, sono stati posizionati le macchine realizzate da Xnext per Deco.
La necessità di implementare i controlli con la tecnologia di Xnext nasce dal fatto che i biscotti – così come i crostini – sono disomogenei e presentano un’elevata variabilità a livello di ricetta e per come si dispongono nel sacchetto ogni sacchetto è diverso dall’altro): i contaminanti sono quindi più difficili da intercettare, poiché possono nascondersi tra le variabilità del prodotto. In questi casi i sistemi a raggi X classici e i metal detector non sono efficaci al 100%, non riuscendo a trovare materiali a bassa densità che non siano metallici ma anche alcuni metalli non ferromagnetici.
I sistemi di ispezione di ultima generazione di Xnext riescono invece a fornire analisi multispettrali ed estrapolare maggiori informazioni: in pochi millisecondi XSpectra analizza un prodotto mentre scorre sulla linea di produzione e ne decreta la conformità o meno agli standard di qualità richiesti, identificando corpi estranei a bassa densità come plastiche leggere, pezzetti di legno, parti organiche o altri tipi di contaminanti come fili di rame, filamenti di ferro e pezzi di molla che possono staccarsi dai macchinari di lavorazione.
Macchine personalizzare per Deco
Per Deco Industrie, Xnext ha quindi personalizzato cinque macchine: un percorso iniziato nei mesi scorsi con una prima fase di addestramento di XSpectra all’interno del Demo Center di Xnext dove, grazie ad un loop ad anello di 6 metri di diametro, è possibile far lavorare le macchine nelle condizioni di carico effettivo della linea in cui saranno installate con i prodotti da ispezionare che, girando senza interruzione anche per interi giorni, consentono di accumulare un numero elevato di prodotti ispezionati utile per l’addestramento del SW di ispezione XInspectorⓇ. La macchina si addestra così a riconoscere il prodotto buono da quello non conforme su una elevata variabilità di prodotto attraverso l’utilizzo di reti neurali e intelligenza artificiale.
Dopo questa prima fase di addestramento la macchina è pronta per essere installata in linea per dare il via al “field-test” vero e proprio e continuare la fase di training con gli aggiornamenti necessari per ottimizzare sempre di più la rete neurale ad acquisire nuovi risultati. Al positivo completamento del field test XSpectra è considerata operativa e lavorerà h24 sette giorni su sette in linea.
“Finalmente con XSpectra possiamo andare oltre la sfida tra metal-detector e raggi X, poiché questo sistema di ispezione rileva i metalli con la stessa efficacia dei metal detector i metalli ma, in più, individua anche corpi estranei di bassa e alta densità non metallici”, spiega Bruno Garavelli, Ceo e Co-Founder di Xnext.
“Con la messa in linea di XSpectra siamo in grado di assicurare una qualità sempre più alta, potendo individuare corpi estranei non metallici e a bassa densità non rilevabili attraverso altri sistemi di ispezione. La scelta di investire nella tecnologia di Xnext è stata dettata dalla nostra mission di fornire prodotti sicuri, di qualità e competitivi, per soddisfare i bisogni dei consumatori finali, così come le aspettative della Grande Distribuzione Moderna e dell’Industria di Marca, mettendo al primo posto il rispetto dell’ambiente e della legge”, conclude Antonio Campri, Presidente di Deco Industrie.