Dal 20 al 22 settembre 2016, presso la città di Karlsruhe, nel cuore del sud della Germania si terrà il CODE_n new.New Festival. Il Gruppo GFT dà il via ad un nuovo evento che offrirà una concreta testimonianza della trasformazione digitale nei moderni settori industriali di maggior tendenza. Costruito grazie a quattro anni di esperienza di successo al CeBIT di Hannover, il concept alla base dell’evento è riunire elementi innovativi con elementi ormai consolidati. Il festival dell’innovazione si terrà al Centro per l’Arte e la Tecnologia dei Media (ZKM). L’evento internazionale presenterà tecnologie all’avanguardia e permetterà ai principali attori dell’industria, della scienza e della creatività di fare network. Gli innovativi modelli di business, a partire dai settori finanziario e manifatturiero fino a quelli del mondo automotive e dei trasporti, saranno presentati in cluster focalizzati su tematiche digitali. Il concorso internazionale CODE_n rimarrà un elemento centrale dell’evento. Il periodo di candidatura ufficiale al concorso per le startup inizierà nel mese di marzo. La pre-vendita dei biglietti per il festival inizierà in estate.
Il festival dell’innovazione come centro di ispirazione e scambio
“Per tre giorni, CODE_n riunirà selezionati pionieri e visionari digitali, team di innovatori provenienti da società affermate, scienziati e, naturalmente, visitatori curiosi. Tutto ciò consente al ‘nuovo’ di esprimersi e trovare un proprio slancio”, afferma Ulrich Dietz, fondatore di CODE_n e CEO del Gruppo GFT. Ai visitatori del CODE_n new.New festival verrà offerto un ricco programma di conferenze, che si terranno in tre distinte fasi. Autorevoli relatori faranno emergere i punti forti che consentiranno all’arena dell’innovazione di trasformarsi in un marketplace di ispirazione e scambio. L’evento illustrerà modelli di business in un contesto di media digitali, oltre ad un programma serale. Queste interazioni daranno virtualmente vita a specifici temi legati alla trasformazione digitale come la fotonica e le FinTech. Ulteriori attività connesse all’innovazione si svolgeranno in parallelo nella città di Karlsruhe, fuori dallo ZKM Center. “Dobbiamo pensare ‘out-of-the-box’ per ampliare i nostri orizzonti. Cambiare prospettiva è un fattore chiave di successo per le aziende”, conclude Dietz.
Il concorso per l’innovazione
Startup del mondo finanziario, manifatturiero, automotive e dei trasporti sono invitate a candidarsi al Concorso CODE_n16, il cui motto sarà “Unveiling Digital Disruption”. Le candidature saranno accettate a partire dall’8 marzo 2016. Dopo che la giuria di esperti avrà selezionato i principali candidati, 50 startup internazionali avranno l’opportunità di presentare i propri innovativi modelli di business nel corso del new.New Festival – e il vincitore del concorso si aggiudicherà il premio CODE_n16 del valore di 30.000 euro.
I partner del festival
Società di alto profilo, che hanno già intrapreso il percorso per la propria trasformazione digitale, possono, in qualità di partner CODE_n, offrire approfondimenti privilegiati su come tale percorso possa attuarsi nei diversi settori. TRUMPF, Accenture e il Ministero Federale Tedesco per l’Istruzione e la Ricerca hanno, infatti, aderito in qualità di partner, fin dall’inizio. I partner globali dell’iniziativa sponsorizzeranno anche specifiche tematiche del concorso CODE_n16. Questo permetterà di far emergere più facilmente e interagire con le innovazioni specifiche e le idee dei diversi sponsor.
Il concept dell’evento riunisce tecnologia digitale, business e scienza
“Lo ZKM, Centro per l’Arte e la Tecnologia dei Media, è un’istituzione culturale unica in tutto il mondo. Comprende tradizionali attività museali che uniscono le arti oltre lo spazio e il tempo. È la sede ideale per il festival dell’innovazione perché, in senso stretto, rappresentiamo l’arte digitale e quindi, il più ampio mondo digitale”, dichiara Peter Weibel, direttore dello ZKM. Il museo ha cinque corti illuminate che offrono ampi spazi e interessanti opzioni per installazioni artistiche. Per il progetto è stato coinvolto un affermato architetto di Berlino, Johanna Meyer-Grohbrügge.